Il business extracomunitari Nel Senese l’hub per favorire l’immigrazione clandestina

L’operazione della Finanza in Valdichiana sarà svelata domani in una conferenza stampa. Scoperta un’organizzazione di portata internazionale che collocava in zona numerose badanti.

"Un gruppo criminale di portata internazionale" è quello scoperto e bloccato in Valdichiana dalla guardia di finanza, coordinata dalla procura. I contorni dell’operazione, che ha finora portato ai domiciliari tre persone – due uomini e una donna accusati tra l’altro di associazione a delinquere per aver favorito l’immigrazione clandestina – verranno svelati domani in una conferenza stampa convocata al comando provinciale delle fiamme gialle. Parteciperanno il procuratore facente funzione Nicola Marini, il pm Siro De Flammineis che ha coordinato l’indagine insieme al colonnello della Finanza Giuseppe Marra e al comandante della Tenenza di Montepulciano Luca Sasso.

L’indagine ha condotto, come detto, alla scoperta di un gruppo criminale di portata internazionale il quale, tramite una società operante nel settore dell’assistenza alla persona, oltre a collocare illecitamente sul territorio numerose badanti, aveva messo in piedi un vero e proprio hub dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il ’cuore’ di questa attività sarebbe stato Chianciano dove risiedono due degli arrestati ed un indagato. Che saranno interrogati domani nel primo pomeriggio dal gip Jacopo Rocchi che ha emesso le misure cautelari. Il blitz compiuto lunedì scorso dalla Finanza nella cittadina termale ha scatenato una ridda di ipotesi anche se, lentamente poi, sono emersi squarci sulla vicenda. Chianciano è un paese piccolo, tutti si conoscono e, oltretutto, i coinvolti agivano nell’ambito di una società dedita all’assistenza alle persone gettonata nella zona. Il deus ex machina dell’organizzazione, difeso dall’avvocato Alessandro Betti, sarebbe stato un uomo ai domiciliari di 44 anni, una sorta di ’faro’ dell’associazione che avrebbe coordinato l’attività degli altri due colpiti dalla misura cautelare. Intorno a ciò ruotavano – domani si scoprirà come – decine e decine di immigrati, tra cui donne impiegate come badanti.

Laura Valdesi