REDAZIONE SIENA

Il ’buon governo’ a Siena fa scuola in Toscana

I vertici senesi di Fratelli d’Italia alla convention del partito a Firenze. Servizi, urbanistica, cultura e turismo diventano un modello da esportare.

Il ’buon governo’ a Siena fa scuola in Toscana

Il modello Siena diventa sinonimo di buona amministrazione alla convention di Fratelli d’Italia organizzata ieri a Firenze sul tema ’L’Italia vincente’. L’evento, che avrebbe dovuto svolgersi in due giornate, si è concluso ieri in segno di rispetto per la morte del Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Sul palco della Tuscany Hall è salito il vicesindaco Enrico Tucci, perché il sindaco Nicoletta Fabio era impegnata in una riunione sul tema della sicurezza al Palio, finalizzata a superare l’ordinanza Martini. Tucci, alla presenza dei sindaci di centrodestra della Toscana, ha illustrato i cardini del buon governo a Siena, spaziando dal tema della Multiutility e dei servizi a quello della pianificazione urbanistica, che "per la prima volta è stata resa più snella e meno burocratica". La parola-chiave, in questo senso è stata "liberalizzazione", ovvero il via libera all’arrivo sul territorio comunale di nuovi investitori come Mc Donald’s ed Esselunga, per citare un paio di esempi. Ma Tucci ha parlato anche di cultura e turismo, settori da sempre strategici per l’economia e lo sviluppo senesi, presentandoli come esempi concreti delle politiche vincenti adottate da FdI a livello territoriale.

Nel pomeriggio invece è salito sul palco della convention il parlamentare Francesco Michelotti, che in qualità di membro della Commissione Antimafia, è intervenuto sul tema ’La Giustizia in Italia e in Toscana’. I vertici di FdI hanno quindi tracciato un bilancio positivo dei primi mesi di amministrazione nel capoluogo di provincia, ma sono già al lavoro in vista delle amministrative dell’anno prossimo che vedranno protagonisti 29 Comuni del territorio. Il ’mantra’ è far eleggere sindaci di centrodestra anche nelle altre realtà del territorio, dove le amministrazioni sono tradizionalmente di centrosinistra. La ’formula’ considerata ripetibile è quella adottata a Siena, cioè "il centrodestra unito che lavora in sinergia con il civismo per il bene dei cittadini". Quanto alle candidature a sindaco, Fratelli d’Italia intende valutare caso per caso, puntando a centrare l’obiettivo di "crescere in provincia". Con un sogno nel cassetto: organizzare la prossima convention regionale proprio a Siena.

Cristina Belvedere