di Orlando Pacchiani
Èuna terra in chiaroscuro, quella che risalta dalle cronache degli ultimi giorni. Da una parte i punti di forza: dalla buona salute del turismo alle aspettative positive delle produzioni agricole di punta come vino e olio, passando per il costante e progressivo miglioramento dello stato di salute di Banca Monte dei Paschi. Dall’altra le debolezze: dall’incredibile vicenda dei pakistani, di cui non si intravede una soluzione dignitosa, alle crisi del lavoro, da Beko fino alle pelletterie amiatine, alle debolezze anche urbanistiche evidenziate dalle piogge intense dei giorni scorsi.
Una terra in chiaroscuro che dovrebbe fare più leva sui propri punti di forza anche per risolvere quelle debolezze, convincendosi per esempio che la valorizzazione delle proprie meraviglie non è data per natura ma deve essere un impegno quotidiano, oppure che la solidarietà e la coesione sociale sono obiettivi che travalicano le posizioni politiche e rispondono piuttosto a un bisogno della coscienza. La provincia di Siena, tutta insieme, ha le carte in regola per dare risposte ai bisogni e forza alle proposte. A volte è solo una questione di crederci, a volte di superare interessi di parte e avere la capacità di guardare lontano.