I sette siti in pericolo. La Sinagoga di Siena tra i beni culturali più a rischio in Europa

La lista dei monumenti e dei luoghi più danneggiati nel 2024 stilata da Europa Nostra con la Banca Europea degli Investimenti. L’edificio di culto lesionato dalla scossa di terremoto di febbraio 2023.

I sette siti in pericolo. La Sinagoga di Siena tra i beni culturali più a rischio in Europa

I sette siti in pericolo. La Sinagoga di Siena tra i beni culturali più a rischio in Europa

La Sinagoga di Siena è stata inserita nella selezione dei sette siti del patrimonio culturale più a rischio in Europa per il 2024. La lista dei siti è stata annunciata da Europa Nostra, la voce europea della società civile impegnata a favore del patrimonio culturale e naturale, e dalla Banca Europea per gli Investimenti. I 7 monumenti e siti del patrimonio culturale più a rischio in Europa sono la Sinagoga di Siena, le Case popolari a Roubaix-Tourcoing, in Francia, le Isole Cicladi, in particolare Sifnos, Serifos e Folegandros, la Chiesa di San Pietro in Gessate a Milano, la Casa dell’Esercito Popolare di liberazione della Yugoslavia, in Serbia e la Chiesa greco-ortodossa di San Giorgio a Altinözü e la Porta di Antiochia, in Turchia. L’annuncio è stato dato nel corso di un evento online.

L’elenco di quest’anno comprende due siti della provincia di Hatay, in Turchia, pesantemente danneggiati dal devastante terremoto del 6 febbraio 2023, che ha causato gravi perdite umane e culturali in tutta la regione, e un edificio di culto a Siena che ha subito danni strutturali a causa di un terremoto verificatosi sempre a febbraio.

Il Board di Europa Nostra ha selezionato i finalisti tra gli undici monumenti e siti del patrimonio culturale di nove Paesi precedentemente selezionati dalla Commissione consultiva del programma. La selezione dei 7 siti è stata effettuata sulla base non solo della straordinaria importanza e dell’innegabile valore di ciascun sito in quanto patrimonio culturale, ma anche della grave minaccia che incombe oggi su di esso. Il livello di coinvolgimento delle comunità locali e l’impegno degli attori pubblici e privati per salvare questi siti sono stati considerati valori aggiunti fondamentali.

I 7 siti selezionati possono beneficiare di una sovvenzione della BEI per il patrimonio culturale pari a 10mila euro per ciascun sito, per contribuire all’attuazione di un’attività concordata che contribuirà a salvarli.

Team di esperti che rappresentano Europa Nostra e l’Istituto della Banca Europea per gli Investimenti, insieme alle organizzazioni che hanno nominato i 7 siti selezionati e ad altri partner, valuteranno ogni caso raccogliendo informazioni e incontrando le arti interessate, al fine di formulare e pubblicare una relazione tecnica e finanziaria con raccomandazioni per l’azione.

Alle reazioni del vicepresidente di Europa Nostra, Guy Clausse, e della direttrice della BEI, Shiva Dustdar, si sono aggiunte le parole di Enrico Fink, a nome della Comunità Ebraica di Firenze: "L’inserimento della Sinagoga di Siena nella lista delle 7 Most Endangered 2024 è un importante riconoscimento sia per il valore culturale del sito stesso, ma anche per il riconoscimento dell’importanza del patrimonio culturale ebraico come parte integrante della storia di Siena. Il messaggio che il patrimonio ebraico locale è riconosciuto a livello europeo ci ha aiutato a creare consapevolezza e a dare visibilità al progetto".