Da divorare agnelli e pecore a mangiare cani. Un lupo affamato, come si sa non porta rispetto (quasi) a nessuno. Protagonisti un branco di lupi e la muta dei cani da cinghiale sul bosco del Montemaggio. E senza tanti complimenti i lupi si sono avventati e attaccato la muta durante una battuta di caccia. Con il triste epilogo di tre cani divorati raccontato dalla squadra dei cinghialai di San Gimignano. Questo film lo hanno ancora negli occhi gli stessi cacciatori della squadra delle torri che l’altro giorno avevano deciso di portarsi sul Montemaggio per la cacciata. "Siamo partiti per la notizia di una numerosa migrazione di branchi di cinghiali - raccontano i cacciatori - avvistati proprio su quel versante della Montagnola senese". E così è stato tutto il gruppo è partito per la cacciata. Ma non aveva fatto bene i conti con l’imprevisto perché quei pochi branchi dei lupi che avevano casa nei boschi del poggio di San Gimignano si erano accodati e in silenzio spostati nel lento trasferimento dei cinghiali in direzione Montemaggio. Una volta sciolti i cani per la cacciata, i lupi sono saltati fuori dalla macchia e, per non perdere l’occasione, si sono avventati sui cani e tre esemplari da cinghiale sono rimasti sul campo. Cacciata sospesa con tre cani in meno e con i lupi in agguato.
Romano Francardelli