Grandi lavori per il film ’Rosaline’

San Gimignano: arrivata una troupe con 300 persone dagli Usa. Scenografi al lavoro in piazza del Duomo

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Il turismo con il bel tempo gira e rigirà dentro le mura italiani e stranieri che passeggiano sopra le lastre e nei negozi, ma da ieri mattina altri "turisti" si sono aggregati con la prima ondata dei 300 americani della produzione Disney-20th Century Studios, che hanno cominciato a scaricare e scegliere il materiale dai grossi mezzi arrivati di prima mattinata sotto la loggia del teatro e in piazza Duomo per il montaggio della prima scena proprio ai piedi della scalinata del Duomo.

Qui è stata ricostruita una insolita fontana proprio al centro della piazza. Dentro il salotto buono della città con un via vai di persone tutte impegnate a mettere in piedi la prima scena del film "Rosaline", opera tratta dal romanzo ’Io, Romeo e Giulietta’, scritto da Rebecca Serle. Il tutto, accanto al passeggio e la curiosità dei turisti e dei cittadini delle torri che si fermano a guardare curiosi nella piazza. Impossibile avere notizie dalla produzione. Gli incaricati, presenti a San Gimignano rispondono alle domande con la frase di rito: "Purtroppo non possiamo dire mezza parola, abbiamo un ordine ben preciso dalla produzione Disney-20Th-Century Studios. E lo dobbiamo rispettare". Nel frattempo continua incessante il lavoro di operatori e scenografi per il primo ciak.

Dopo le selezioni severe dei giorni scorsi, dal set in allestimento fanno sapere: "Le comparse sono tutte del posto con il numero oramai al completo". Ma risulta impossibile conoscere il numero esatto di persone ingaggiate dalla produzione.

Le piazze richieste dalla troupe americana per le riprese di ’Rosaline’ saranno quella del Duomo, della Cisterna e delle Erbe, comeda accordi con il Comune.

Gli americani sono arrivati in forze dentro le mura portando il ’tutto esaurito’ negli alberghi del centro, in attesa del primo ciak: le riprese si terranno lunedì 13 e martedì 14 settembre. E c’è grande attesa per l’arrivo della protagonista, l’attrice Kaitlyn Dever. "Vogliamo che la nostra città sia sempre più collegata al cinema internazionale con progetti che possono generare indotto. Oltre alla visibilità", commenta soddisfatta l’assessore alla Cultura Carolina Taddei che è al lavoro affinché tutti vada nel migliore dei modi.

Romano Francardelli