REDAZIONE SIENA

Gli inglesi stregati dal Palio."Violenta vola"

La cavalla si è presa la rivincita dopo tante polemiche sulla sua condizione. Il proprietario Theodore: "Eravamo pronti già a luglio"

di Laura Valdesi

"Una fenomena. Sì, proprio così", la definisce Theodore Westerman. "Prima del Palio c’era qualche voce – prosegue scuotendo la testa –, sulle sue condizioni. Era a posto". Difende, fiero, la sua femmina di 9 anni, arrivata dall’allevamento da Clodia che porta nel Leocorno il Drappellone dopo aver sfiorato il successo nella Chiocciola. "Eravamo pronti già a luglio e abbiamo vinto ad agosto. Siamo così contenti – aggiunge con l’inconfondibile accento anglosassone Theodore –, anche per Massimo Milani, per Giovanni (Atzeni, ndr), per la Contrada, per tutti". Questo Palio, prosegue dimostrando di essere rimasto ormai ’contagiato’ dalla febbre della Festa, ha visto tutte le pedine andare al loro posto. Il capitano Massimo Bari ha fatto il massimo, così la stalla, il fantino e anche Violenta. Bingo! Ringrazia tutti, Theodore Westerman che arriva con la famiglia. Il padre Matthew, un magnate inglese della finanza mondiale, innamorato del Palio. Che nel maggio 2019 era venuto addirittura ad assistere all’addestramento dei cavalli a Mociano. "Preferisco essere qui che a lavorare nella city", aveva scherzato mostrando di calarsi perfettamente nell’ambiente sebbene non fosse quello solitamente frequentato. Un amore a prima vista con Siena e la sua Festa. Che li ha portati a ristrutturare una proprietà, affidando i cavalli alla scuderia Milani. Sì, perché c’è Violenta da Clodia ma anche Ungaro de Bonorva di cui è proprietario Harry, fratello di Theodore. Entrambi tartuchini.

"Tittia? Anche lui un fenomeno. Abbiamo parlato nei giorni prima del Palio– racconta ancora il proprietario di Violenta da Clodia – e anche subito dopo la corsa stasera (ieri, ndr). Cosa mi ha detto? Vola". Che effetto fa vincere il Palio ad una persona che, seppure appassionata di cavalli come tutta la famiglia, arriva dalla Gran Bretagna? "Adrenalina", ribatte il giovane proprietario. "Voglio ancora vincere così, è bellissimo. Lo sognavo da quando ho comprato Violenta, dal momento in cui con i miei genitori abbiamo deciso di avere dei cavalli. Se la scartassero perché superiore? Ci penseremo, ora vogliamo fare una bella festa". Violenta da Clodia, dunque, si è presa la rivincita: da nome che rischiava di uscire di scena dalla Piazza a protagonista di una corsa solitaria. Volava, appunto. Era al suo quarto Palio dopo il debutto nello Straordinario 2018 nel Nicchio, quindi il successo sfiorato nel luglio 2019 nella Chiocciola, ad agosto aveva corso nella Torre.