
Giraffa, monturati record: "Atmosfera speciale. Oggi le borse di studio in memoria di Lello"
di Laura Valdesi
SIENA
Tradizione. Voglia di stare insieme. Affetti. Tre ingredienti che rendono speciale la festa titolare della Giraffa. Tradizione anche perché si valorizzano le capacità dei contradaioli, desiderio di vicinanza dimostrato dalla partecipazione agli eventi. Affetti, come il momento toccante che oggi sarà per tutti, intorno alle 17, la consegna delle borse di studio in memoria del priore prematuramente scomparso, Raffaello Ginanneschi. Andranno ad Alice Matteini e Matilde Burresi. "Eventi e momenti della nostra ’famiglia’ di via delle Vergini frutto del gioco di squadra con la Società. Un lavoro corale dove non sono mancate idee. Vedi quella ben riuscita del torneo di basket in piazza Provenzano accolto con entusiasmo e partecipato", sottolinea Gianni Mazzoni, priore della Giraffa.
Oggi sarà anche il momento del battesimo contradaiolo.
"Accoglieremo in via delle Vergini 25 nuovi contradaioli, alcuni adulti ma molti bambini. Poi la cerimonia di ingresso dei dodicenni nel gruppo giovani e dei diciottenni nella Contrada. Quindi la consegna delle borse di studio promosse e finanziate dagli amici di Lello. Con i fondi raccolti siamo già in grado di attribuirle sicuramente per i prossimi due anni".
In precedenza la consegna delle bandiere nella sala delle vittorie e ieri la presentazione del libro di Franco Semboloni ’La Giraffa alla Bufalata del 1612’.
"Ci è sembrato giusto enfatizzare chi segue la scuola di cucito e di pittura dove sono punto di riferimento, rispettivamente, Flora Spennacchi e Novello Manganelli. E valorizzarne le realizzazioni, vedi le cinque bandiere consegnate alla Contrada e che utilizzeremo già da domani. Ciascuna è frutto di un lavoro corale. Vale anche per la pittura. Quanto a Semboloni è il prezioso storico della Giraffa".
Priore, tiene a sottolineare l’aspetto della coralità.
"Avverto con grande piacere che c’è voglia di ritrovarsi, di serenità e concordia. Puntiamo molto su questo e il fatto che tutte le componenti della Giraffa collaborino per il bene comune è la cosa che più gratifica".
Ci sono poi tanti giovani.
"Una presenza costante un po’ in tutte le attività. Tantissimi fra i 20 e i 30 anni partecipano con dedizione e passione all’attività del rione. Un gran bel segnale".
L’estrazione a sorte di domenica scorsa certo aiuta quanto ad entusiasmo.
"Dico la verità, una cosa che si avvertiva nell’aria, mi riferisco alla nostra uscita. Grande allegria al pranzo dell’estrazione ha portato bene, ora il lavoro del capitano. Potrà contare su una bella carica del popolo. Chissà che questo spargere buonumore non premi alla fine, grazie anche all’aiuto di qualcuno che ci protegge da lassù. Comunque sia, l’importante è passare un mese in serenità, poi vedremo".
Domani la partenza della comparsa alle 8.15 "che vedrà un record di monturati: siamo addirittura 99", conclude Mazzoni.