
Tra incontri culturali e degustazioni: da maggio a settembre interessante calendario organizzato da Radio Val d’Orcia
Se la Val d’Orcia è amata, adorata, per le possibilità che tuttora offre di trovarvi riservatezza e intimità, a contatto con una natura meravigliosa, Contignano è il luogo che meglio esprime questa tensione eccentrica e periferica. Appartata, piccola frazione (250 abitanti) del Comune di Radicofani, solo una volta all’anno, per la Sagra del raviolo, cede alle tentazioni della socialità, poi torna a chiudersi in un dignitoso ed elegante distacco che non è solitudine ma solo riserbo.
Non c’è forse luogo più adatto per ritrovarsi a ragionare sui grandi temi dell’esistenza contemporanea, una realtà dalle tante facce e dai risvolti incerti, abbinando all’ascolto e alla riflessione la degustazione dell’olio prodotto dagli olivi che ammantano quelle colline. È questa la formula di ‘Olio & sale’, sei incontri con protagonisti del nostro tempo, figure di altissimo livello, anche di fama internazionale, che, anticipano gli organizzatori, ‘scrivono, lavorano, poetano, dipingono o insegnano’, ospitati dall’impresa agricola Panthea, produttrice dell’"elisir dorato", e distribuiti da maggio a settembre.
Si comincia sabato 31 maggio con Fabrizio Catalano, drammaturgo e regista, prevalentemente teatrale, di spettacoli spesso tratti dalle opere del nonno, Leonardo Sciascia, che lancerà un appello alla forza salvifica della bellezza. Gli altri nomi che figurano nel programma sono quelli di Vito Ribaudo, direttore risorse umane di Rcs Media Group (14 giugno), insieme a Marco Alessandro Di Caprio; Manuela Macelloni, filosofa, e Massimo Rinaldi, medico (28 giugno); Roberto Marchesini, etologo e filosofo (26 luglio); Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo Borsellino, dedita alla condivisione della propria esperienza personale, e Bernard Dika, portavoce del presidente della Regione Toscana (20 settembre), e infine Cristina Muccioli, storica dell’arte, docente all’Accademia di Brera (27 settembre).
Impossibile sintetizzare i temi che saranno trattati, vista l’ampiezza e la profondità delle competenze espresse da ciascun ospite; si può semmai notare una particolare attenzione rivolta al mondo animale domestico, ai cani, ai gatti. Alle spalle dell’operazione c’è una solida regia, quella di Radio Val d’Orcia, definita "il podcast dal luogo più bello del mondo", contenuta all’interno di Radio Ros Brera, di Rossana Brambilla, giornalista e architetto, che la fonda come web radio nel 2017 e usa la musica per informare, raccontare storie, trasmettere valori.
"Una ‘Radio Londra’ – scrive Brambilla, insieme al cofondatore Mariano Equizzi – che racconta dal design al clima, dall’Europa sconosciuta alla Val d’Orcia, scrigno di infinite possibilità, fino al cinema dimenticato, alle culture marginali e al racconto di battaglie per il rispetto di tutti i viventi". Info e prenotazioni, mail [email protected].