Frediani, il passo di lato. Dalle Scotte all’ateneo. Punta al dipartimento più grande di Medicina

Le dimissioni dal DAI di Scienze Mediche preludio di una nuova sfida. L’obiettivo sono le elezioni all’Università del direttore di un’area. più vasta. Le prossime mosse del dg Barretta e del rettore Di Pietra.

Frediani, il passo di lato. Dalle Scotte all’ateneo. Punta al dipartimento più grande di Medicina

Frediani, il passo di lato. Dalle Scotte all’ateneo. Punta al dipartimento più grande di Medicina

Con una mail riservata, indirizzata al direttore generale dell’AouSenese Antonio Barretta e al rettore dell’Università Roberto Di Pietra, il professor Bruno Frediani ha ringraziato per l’importante incarico assegnatogli e portato avanti per quattro anni e annunciato le dimissioni, per dedicarsi a prossimi impegni. Questo il contenuto della lettera con cui il professor Frediani ha chiesto di essere sollevato, prima della fine del mandato, dall’incarico di direttore del Dai (Dipartimento ad attività integrata) Scienze mediche, uno dei 9 Dipartimenti in cui è suddivisa l’attività assistenziale alle Scotte.

Le improvvise dimissioni, che sono effettive da ieri - comunicate via email il 26 febbraio - hanno costretto il direttore generale Antonio Barretta, sentito il rettore Roberto Di Pietra, a nominare con delibera, come nuovo direttore ad interim il professor Giuseppe Marotta. L’indomani la notizia, diffusasi velocemente nell’ambiente ospedaliero e universitario, in tanti si sono chiesti quali siano le motivazioni di tale scelta e, secondo voci accreditate, i "prossimi impegni" citati dal professor Frediani sarebbero legati alla corsa per la direzione di un altro Dipartimento, questa volta universitario: nel settembre prossimo infatti scade la direzione del professor Francesco Dotta al Dipartimento di Scienze Mediche, chirurgiche e neuroscienze, uno dei tre Dipartimenti universitari di area medica e biomedica, nel dettaglio quello che comprende il corso di laurea a ciclo unico di Medicina e chirurgia e i sette corsi delle Professioni sanitarie, oltre alle Scuole di specializzazione medica.

Le dimissioni dunque non sono legate ad alcuno screzio o incomprensione con la direzione delle Scotte, tutt’altro; ne tantomeno al desiderio di defilarsi dall’attività ospedaliera, rimanendo il professor Frediani direttore dell’Unità operativa complessa di Reumatologia e coordinatore dell’are a Covid, incarico mai cessato. Insomma la svolta sarebbe legata alla priorità data in questo momento alla carriera e all’attività universitaria rispetto a quella clinica ospedaliera. E ambire ad entrambi gli incarichi - direzione ospedaliera e universitaria - sarebbe potuto apparire ’antiestetico’, troppo per chiunque e troppo impegnativo.

Va detto che la direzione del Dai Scienze mediche dell’AouSenese per Bruno Frediani è iniziata il 1° aprile 2020, nel posto lasciato vacante dal professor Ranuccio Nuti, andato in pensione: quattro anni fa, in pieno periodo Covid, l’allora direttore generale dell’AouS Valter Giovannini e l’allora rettore Francesco Frati scelsero Frediani per la guida del grande Dipartimento ospedaliero; e nell’ottobre 2023, con la conferma del dg Barretta e del rettore Di Pietra, è iniziato il seccondo mandato, che sarebbe dovuto andare avanti fino al 2026.

La corsa per la direzione del Dipartimento universitario di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscenze è del resto molto impegnativa: il direttore, cui sarà affidata la sfida di riunire l’importante area medica dell’ateneo, è infatti eletto attraverso il voto del personale afferente al Dipartimento, quindi docenti,ordinari e associati, personale tecnico e amministrativo e rappresentanze studentesche. Diversamente, la direzione del Dai ospedaliero è su proposta del direttore generale dell’Azienda ospedaliera in accordo con il rettore.

Paola Tomassoni