FABRIZIO CALABRESE
Cronaca

Festival della Danza. Tante performance negli spazi urbani

Dal Politeama al Parco Fonte delle Fate, oggi il gran finale

Festival di Danza Contemporanea

Festival di Danza Contemporanea

Giornata clou a Poggibonsi per il ‘Festival Internazionale di Danza Contemporanea in Spazi Urbani’. A cura di Adarte per la direzione artistica di Francesca Lettieri e quella organizzativa di Vittoria Belvignati. In programma oggi nel cuore della città, tra le piazze Rosselli e Berlinguer (Politeama dehors) e la Fonte delle Fate. La manifestazione è ospitata dal più ampio contenitore estivo ‘Festival Piazze d’armi e di città’ nella sezione del ‘Ballo Pubblico Outdoor 2025’. Si parte la mattina nella Sala Maggiore del Teatro Politeama dove, dalle 10 alle 13, si terrà la Masterclass ’Lee Roy / Who is the King/Queen?’ con Nicola Simone Cisternino, aperta a tutte le età e livelli di esperienza. Alle 16, al Parco Fonte delle Fate si terrà ’Dancing Nature’, laboratorio a cura di Francesca Lettieri con l’immersione sensoriale nella natura per esplorare nuove percezioni del corpo in connessione con gli elementi naturali. Di nuovo al Politeama dehors, alle 18.30, la Compagnia Mandala presenta Balancier, i cui concept, coreografia e regia sono di Paola Sorressa. Seguirà alle 19.15 Lee Roy di Nicola Simone Cisternino. Alle 20 la Compagnia Naturalis Labor chiuderà con Corpo, Creazione 2025 di Davide Angelozzi. Perché Balancier? Siamo tutti alla ricerca di un equilibrio, statico o dinamico, ma forse ci viene chiesto semplicemente di oscillare all’infito nel duale senza mai raggiungerlo. Lee Roy si inserisce in un percorso personale di creazione coreografica sull’archetipo del Re, primo ed ultimo tra gli uomini, soglia tra l’oltre, l’intuibile, il terreno ed il sensibile. Tra le prime icone che ispirano questo processo, Elvis emblema del Rockabilly. Corpo, infine, è il termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. L’idea della coreografia nasce da una visione, dal desiderio di riconnettersi con la natura, dove il corpo funge da tramite e dove ha smesso di vivere da molto tempo.

Fabrizio Calabrese