DIEGO MANCUSO
Cronaca

Festival apprendimento. Ora il casting è aperto

Avvezza, come è noto, ai casting (qui sono passati i più grandi maestri del cinema, dai fratelli Taviani a Paul...

Francesco Marino

Francesco Marino

Avvezza, come è noto, ai casting (qui sono passati i più grandi maestri del cinema, dai fratelli Taviani a Paul Verhoeven), Montepulciano non ha fatto una piega nemmeno quando, negli ultimi giorni, è apparso un ‘cerchiamo te’ decisamente diverso dai precedenti. La selezione, alla quale si sono già iscritti numerosi cittadini, avverrà sabato 28 giugno, ma i prescelti non dovranno poi apparire davanti ad una macchina da presa. Obiettivo del casting è infatti individuare tre persone, indicate come ‘curiose, creative e autentiche’, alle quali, al pari di autorevoli relatori, sarà riservato uno spazio per esprimersi in pubblico nel corso del prossimo Festival dell’apprendimento continuo, giunto all’ottava edizione e in programma, nella storica sede della biblioteca comunale, dal 25 al 28 settembre. "La rassegna – spiega il direttore, Francesco Marino – vuole aiutare le persone a continuare a crescere anche attraverso il dialogo, il confronto di idee. E quando si comunica, si cresce, perché ci si misura con i propri limiti e con i propri punti di forza, si mettono fuori gli aspetti più intimi: questa è l’occasione per farlo". Tema generale del festival 2025, per il quarto anno ospitato a Montepulciano, con il sostegno del Comune, è l’inclusione, che, sarà sviluppato attraverso il rapporto tra ‘vivere’ e ‘convivere’. "Diamo voce al territorio – prosegue Marino, già attore professionista, ora docente e formatore –, a chi ha un’idea che, per tenere una lectio, può valere quanto un titolo accademico o un ruolo imprenditoriale". Negli anni i ‘Maestri fuori classe’ (dal nome dell’associazione che organizza il festival) hanno effettivamente proposto un’ampia galleria di relatori di alto livello comprendente, appunto, esponenti del mondo della scienza, dell’imprenditoria, della cultura e dello spettacolo. "Ai nostri relatori non professionisti – conclude l’organizzatore – chiederemo di raccontarci quello in cui credono, perché ci credono, perché lo vogliono condividere: siamo sicuri che gli interventi arricchiranno il tema di quest’anno".

Diego Mancuso