Laura Valdesi
Cronaca

Festa titolare dell’Aquila. Cena in via del Capitano. Inaugurata ’La stanza dei cittini’ in San Pietro

E oggi il priore Francesco Squillace consegna le borse di studio Nonno Alto e quelle per Roby Ricci. Battesimo alle 16,30: prima volta con nuove regole.

Il priore dell'Aquila Francesco Squillace

Il priore dell'Aquila Francesco Squillace

Siena, 7 settembre 2024 – “Abbiamo preso alcuni locali in San Pietro che vengono dedicati ai bambini. La ’Stanza dei cittini’, ci mancava uno spazio tutto per loro. In questi giorni hanno realizzato qui quanto necessario per la festa della Madonna, poi sarà utile per le prove di Ondeon. Locali, ad ora in comodato, che consentono di avere anche una presenza in San Pietro. Parte centrale del nostro territorio, forse fin qui un pochino trascurata", spiega il priore dell’Aquila Francesco Squillace che li ha inaugurati giovedì nel tardo pomeriggio (foto in alto a destra). Preludio di una festa titolare iniziata ieri con la messa nell’oratorio alle 19, che oggi entra nel vivo.

Onorando Squillace, sarà all’insegna della tradizione oppure avrà un taglio speciale?

"Tradizione è la parola giusta. Il termine appropriato per identificare questi giorni. Al di là degli eventi canonici, all’Aquila piace comunque inserire momenti culturali. Infatti ci sarà una sorpresa che riguarderà i più giovani, ma non la posso svelare, venerdì 13 presenteremo anche il libro di Alessandro Orlandini, già priore dell’Aquila, sulla storia di Siena. Cene, feste e musica dunque ma non solo".

Oggi consegnate tra l’altro le borse di studio ’Roby Ricci’ e ’Nonno Alto’, alle ore 18.30.

"Quello che ci fa molto piacere , al riguardo, è che quest’anno alle borse di studio dedicate al nostro Roberto Ricci abbiamo avuto 17 domande, oltre che dall’Aquila anche da altre nove Contrade. Un aspetto importante il coinvolgimento di numerose Consorelle che rende l’occasione un appuntamento aperto alla città. Quattro i vincitori. L’unica borsa interna è l’altra, ’Nonno alto’, offerta dalla famiglia Pacini, con poco meno di 10 domande".

Il battesimo contradaiolo si svolgerà oggi alle 16,30.

"Abbiamo fatto da quest’anno un intervento di modifica allo statuto, come altre Contrade, mettendo una serie di paletti. Di conseguenza il numero dei battezzati è un pizzico ridotto rispetto al passato. Dovremmo essere intorno ai 20 nuovi contradaioli. Si tratta di under 16, per gli adulti è richiesto il pagamento per un determinato numero di anni del protettorato".

L’Aquila sconta la squalifica ma resta una Contrada molto viva.

"Continua a svolgere le attività, come sempre. E’ viva grazie soprattutto alla frequenza della Società da parte di molti ragazzi e ragazze, unitamente ad uno zoccolo duro di quelli che definisco i ’senatori’. Nell’inverno e durante l’estate. Da quando possiamo accedere agli Orti del Verchione è cambiata la vita. Uno spazio che ospita cene e iniziative ma soprattutto un punto di ritrovo, dove stiamo molto bene. Ha mutato il presente e il futuro della Contrada".

Quale è l’auspicio che Squillace fa agli aquilini in occasione della festa titolare?

"L’augurio è che possa essere una giornata, al di là del clima perché minaccia pioggia, speciale. Non essendo stati presenti in Piazza nel 2024 diventa l’evento più atteso, il momento nel quale ci ritroviamo insieme. A partire dalla cena che sarà, come lo scorso anno, in via del Capitano. Un bel momento, anche se dal punto di vista organizzativo richiede maggiori sforzi, perché ci consente di stare tutti nello stesso spazio".