
E’ un tipo "spigoloso" il commissario Luca Martini. "A volte anche antipatico. Pieno di contraddizioni, ma sempre attento a non ferire gli altri. Un po’ come Siena, nebbiosa e solare, laica e clericale, piena di sapori e di odori, eppure madre di una Santa anoressica. Viva nei caffè del Corso, come in quel ‘daccelo!’ urlato con le mani sudate davanti al Drappellone". Francesco Tornesello, psichiatra in pensione e scrittore, ama Siena e se la porta con sé. E l’ha fatta protagonista, insieme al suo personaggio principale, in una dicotomia indissolubile, del suo libro ‘Gli zoccoli sul piatto’ (Musicaos). "Il rumore degli zoccoli sul tufo all’alba, poi uno squarcio di luce che illumina un cavallo: se non stai a Siena non puoi capire tutto questo – ha detto Tornesello –. E se io sono riuscito a capire questa città magica, senza pretendere di essere senese, e il Palio è stato grazie al mio amico Giancarlo Mattii". ‘Folgorato’ dalle prove di notte, fa partire l’indagine del commissario Martini dopo la morte, in uno strano incidente, del cavallo della Selva Achille, durante i giorni di un Palio senza data. Poi muore anche un noto notabile e la vicenda si infittisce. La Selva è una Contrada a cui l’autore è legato: abitava in Vallepiatta, se ne è sentito subito parte. Così l’aggancio con Alessandro Ferrini, attuale archivista del Magistrato delle Contrade, non appare così casuale. "Mi sono trovato catapultato in questa storia – sorride Ferrini –: ho scoperto che l’alter ego del commissario Martini sono io. Mi ha fatto molto piacere. Meno l’episodio che apre la pubblicazione, ma sono contento che sia uscita nel 2020: molto spesso la Selva è stata citata in romanzi e racconti e puntualmente quando è successo ha vinto il Palio. Se questa volta c’è stato un lutto, si è consumato in un anno senza Carriere. Doloroso, ma in cui le Contrade sono andate avanti con forza". "Consiglio a tutti la lettura – aggiunge Caterina Ferrini, figlia di Alessandro, ricercatrice universitaria –. È divertente, scritto in lingua viva e non normata, un esercizio di stile più unico che raro. E può essere utile guardare ciò che ci appartiene con gli occhi di un altro che cerca di identificarsi in noi". Hanno preso parte alla presentazione anche il critico letterario Daniele Luti e la psicologa Francesca Moretti. Tornesello ha già in cantiere altri racconti: Martini e Siena protagonisti.
Angela Gorellini