CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

"FdI, riferimento in maggioranza"

Convegno con politici, associazioni e cittadini "Noi, elemento di stabilità per l’amministrazione"

di Cristina Belvedere

Fratelli d’Italia chiama a raccolta amministratori, associazioni e cittadini per tracciare un bilancio di quanto fatto come forza di maggioranza dell’ammninistrazione De Mossi, facendo il primo passo per una serie di appuntamenti tematici dove formare la futura classe dirigente. Questo il senso del convegno organizzato dal coordinamento comunale guidato da Enrico Tucci e dal gruppo consiliare capitanato da Maurizio Forzoni, che a Palazzo Patrizi, con Alessandro Manganelli (deputato Fondazione Mps), Barbara Magi (presidente commissione Sanità), l’avvocato Concettina Graziadio e Michele Capitani del Cda del Santa Maria della Scala, hanno portato all’attenzione della città le proposte del partito, per dare nuovo impulso alla ripresa dopo la pandemia. Alla presenza tra gli altri del dirigente nazionale Lorenzo Rosso e di Giorgio Maggiorelli, Tucci ha ricordato: "Abbiamo persone di livello nelle istituzioni, vogliamo dimostrare di essere una forza di governo e un elemento di stabilità per le amministrazioni".

Concorde Forzoni, che ha illustrato "l’enorme lavoro svolto per portare a casa il Piano operativo": "Era fermo dal 2011 – ha spiegato – perché l’ex sindaco Valentini non era riuscito ad approvarlo a causa della litigiosità della sua maggioranza composita. Come commissione Assetto del territorio abbiamo lavorato anche durante il lockdown, esaminando prima i contributi dei cittadini e poi le 656 osservazioni alla bozza del Piano. Lunedì faremo una nuova riunione e giovedì il documento andrà in aula per l’approvazione. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con gli uffici tecnici, in particolare il dirigente Paolo Giuliani, e al filo diretto con l’assessore Francesco Michelotti".

E proprio Michelotti ha sottolineato: "Il nostro partito sta crescendo in modo organico, è centrale nella maggioranza di centrodestra ed esprime in città una classe dirigente di alto livello. Ci ispiriamo ai valori non negoziabili della Destra italiana, dove non c’è posto per i nostalgici del fascismo, usati come utili idioti dalla sinistra". E infine: "Amministrare è difficile a ogni livello nelle istituzioni, ma l’interesse pubblico fa da guida alla nostra azione politica".