di Marco Brogi
SIENA
San Silvestro di sangue nel centro storico di Poggibonsi. Un ragazzino di 16 anni di origine straniera, ma da anni residente a Colle, è in prognosi riservata all’ospedale di Careggi per le gravi ferite riportate nell’esplosione di un petardo. Rischia l’amputazione di alcune dita della mano. E’ successo tutto nel giro di pochi istanti in piazza Matteotti, piazza "Nova" per i poggibonsesi. Erano circa le una della notte tra domenica e lunedì e il minorenne, stando a una prima ricostruzione, stava facendo esplodere dei fuochi d’artificio insieme ad altri coetanei di Poggibonsi. A un certo punto un "petardo cipolla" gli è scoppiato in mano sotto gli occhi prima increduli poi terrorizzati dei suoi amici, riportando ustioni al volto e serissime lesioni alle dita. Uno dei ragazzini che abita a due passi da piazza Matteotti ha chiamato la mamma. Drammatica la scena che le si è presentata davanti: il 16enne con la mano coperta di sangue, dolorante e sotto choc, i suoi amici disperati. La donna ha dato subito l’allarme e nel giro di qualche minuto sono arrivati il medico del 118 e un’ambulanza della Misericordia di Poggibonsi, che ha trasportato il ragazzino in codice 3 all’ospedale di Careggi, specializzato nella chirurgia e microchirurgia della mano e dove i medici stanno facendo il possibile per salvare le dita della mano del 16enne. In piazza Matteotti non ci sono locali pubblici e quindi, a parte gli amici del ragazzo, non ci sarebbero altri testimoni. Sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine per accertare eventuali responsabilità. Ieri mattina la polizia municipale del comando cittadino, chiamata da alcuni cittadini, si è recata sul luogo dell’esplosione per ripulire le pietre della centralissima piazza dalle macchie di sangue perso dal ragazzino. Un episodio che ripropone un problema mai risolto: la pericolosità di certi fuochi d’artificio, che possono trasformarsi in un’arma letale in qualsiasi momento. Come ci ricordano tristemente le cronache di fine e inizio di anno. La notte di San Silvestro troppo spesso finisce in tragedia per i botti. Morire o rimanere menomati per festeggiare il Capodanno è qualcosa che assomiglia alla follia.