REDAZIONE SIENA

Engineering Siena diventa caso nazionale

Intanto oggi ci sarà il confronto tra il sindaco De Mossi e l’ad Pandozy

La decisione di Engineering di chiudere la filiale senese diventa un caso nazionale. Domani l’incontro previsto per discutere la questione vedrà protagonisti al tavolo i sindacati nazionali e territoriali che si confronteranno con l’azienda per scongiurare la chiusura di Siena e il conseguente trasferimento dei 160 dipendenti tra Firenze e Arezzo.

Ieri si è tenuto un primo incontro – sempre a livello nazionale – riguardante la sede di Venezia, anch’essa destinata a essere tagliata in base al piano di riorganizzazione della società. Intanto oggi gli occhi dei dipendenti di Engineering sono puntati su Palazzo pubblico: qui il sindaco Luigi De Mossi, dopo aver ricevuto nei giorni scorsi sia una delegazione di lavoratori sia una dei sindacati, si è impegnato a fare da mediatore per evitare la chiusura delle filiale di Colonna San Marco. Per questo oggi, come detto, si terrà un incontro in videoconferenza tra il primo cittadino e l’amministratore delegato di Engineering Paolo Pandozy.

La proposta sul tavolo è di mantenere il presidio della società in città, ricorrendo comunque allo strumento dello smart-working per evitare il trasferimento collettivo di 160 persone tra Firenze e Arezzo.

Intanto i dipendenti restano con il fiato sospeso: il piano di riorganizzazione aziendale, secondo comunicazioni ufficiali, dovrebbe infatti diventare operativo dal primo settembre.

C.B.