REDAZIONE SIENA

Emergenza richiedenti asilo, la prefettura convoca un tavolo tecnico

Dopo la lettera aperta con 209 firme, una delegazione ha incontrato la vicaria. La riunione il 14 settembre

Ha avuto effetto la lettera con 209 firme sottoscritta da associazioni e privati cittadini e indirizzata nei giorni scorsi alla Prefettura per chiede interventi in merito all’emergenza dei richiedenti asilo pakistani.

Ieri pomeriggio infatti si è svolto un incontro, durato quasi tre ore, tra la vicaria del prefetto, Immacolata Amalfitano, e una delegazione formata da rappresentati della Corte dei Miracoli, Non una di meno, Tertium Datur, Anpi e Refugees Welcome di Siena: "Dai circa 12 senzatetto che ’bivaccavano’ nei giardini fuori Porta San Marco – è stato evidenziato – si è passati a circa 40, che attualmente dormono in terra alla Stazione". Di qui la richiesta di "mettere a sistema sinergie fra le istituzioni e le realtà associazionistiche e volontarie coinvolte nell’accoglienza delle persone migranti".

In quello che è stato definito "un incontro lungo e impegnativo", alla vicaria del prefetto è stato ricordato: "Non essendo stato messo a disposizione un numero adeguato di strutture, queste persone hanno dovuto aspettare settimane (a volte mesi) prima di poter formalizzare la propria richiesta presso la Questura di Siena e poter, quindi, essere inserite nei centri di accoglienza. Nell’attesa, prive di risorse economiche e di contatti, esse sono state costrette a vivere per strada".

Ribadite le critiche all’ordinanza “anti-bivacco” emanata dal sindaco De Mossi: "Ha avuto l’unico fine di rimuovere i corpi indesiderati dallo spazio pubblico, senza affrontare la questione". E ancora: "La proposta, giunta dal Cardinale Lojudice, di allestire una tensostruttura che potesse ospitare almeno parte di queste persone, appare sfumata, dato il poco impegno delle istituzioni a perseguirla, mobilitando le risorse necessarie". Di qui la richiesta alla Prefettura di predisporre "progetti e programmi da mettere a sistema".

Da parte loro, gli uffici di piazza Duomo hanno illustrato a livello tecnico le procedure seguite dalla Prefettura nella gestione dell’accoglienza dei migranti. Chiariti gli aspetti tecnici, si è proceduto a fissare la riunione di un tavolo ad hoc per le gestione dell’emergenza pakistani a Siena: la data prescelta è il 14 settembre e la riunione si terrà alla presenza del prefetto Maria Forte. Al summit, oltre ai rappresentanti istituzionali e del Terzo settore, è stato invitato anche un rappresentante dei firmatari della lettera aperta.

Cristina Belvedere