Emergenza casa I nove punti di Cgil e Sunia

Emergenza casa  I nove punti  di Cgil e Sunia

Emergenza casa I nove punti di Cgil e Sunia

Cgil e Sunia hanno distribuito volantini per informare sul problema abitativo a Siena. "Siamo qui per far conoscere ai cittadini le nostre proposte sulle problematiche delle dell’abitare – ha detto Daniela Spiganti, segretaria Cgil -. Il tema della casa è trasversale, venga affrontato e risolto". Cgil e Sunia, sulla scia delle proteste studentesche ‘delle tende’, vogliono riportare l’abitare al centro delle strategie politiche. Lo fanno con un piano in nove punti: la creazione di un’agenzia per la casa, un osservatorio e un banca dati degli immobili sfitti; la gestione degli sfratti e la presa in carico di chi non riceverà più il contributo affitto; la creazione di alloggi per le emergenze; la realizzazione di residenze e alloggi per gli studenti; la pubblicazione di bandi ERP a cadenza biennale; la creazione di progetti di rigenerazione urbana; un’adesione alla comunità energetica rinnovabile; il potenziamento delle manutenzioni da parte di Siena casa e la progettazione degli affitti turistici.

"Proponiamo un confronto con il Comune, per capire quali case vengono messe a disposizione e le condizioni in cui versano – ha chiarito Spiganti -. Gli alloggi ERP non sono sufficienti. Sarebbe necessario un osservatorio con il Comune, per poterci confrontare e fare una mappatura e una manutenzione". Se il focus è sugli studenti, Cgil e Sunia non chiudono gli occhi di fronte alle difficoltà che altre fasce della popolazione riscontrano sulla casa. "Il problema riguarda tutti, giovani e anziani; rispetto alle esigenze di questi ultimi – ha detto Spiganti - bisognerebbe creare un ‘condominio solidale’ in cui le persone possano avere solidarietà e aiuto".

Eleonora Rosi