CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Elezioni regionali. Sei alfieri per Forza Italia: "L’obiettivo è il 10%. Senza noi non si vince"

Bondi capolista. Il monito del leader toscano Stella contro i malumori interni

Bondi capolista. Il monito del leader toscano Stella contro i malumori interni

Bondi capolista. Il monito del leader toscano Stella contro i malumori interni

Forza Italia cala i suoi assi per le elezioni regionali. Si tratta di sei "alfieri" senesi selezionati dal comitato elettorale capitanato da Angelo Pollina, in base a "competenza, provenienza geografica e capacità di allargare il partito". I nomi sono stati ufficializzati ieri dal coordinatore provinciale Alessandro Pallassini, alla presenza del leader del partito toscano Marco Stella e dell’assessore comunale Lorenzo Lorè. Capolista è Lorenza Bondi, attuale capogruppo in Consiglio comunale a Siena, ci sono poi il medico di Casole d’Elsa Piero Ciofi, l’ex coordinatrice di Forza Italia a Chianciano Elisabetta Pallecchi, Giorgio Carletti di Montepulciano, l’indipendente Eugenia Mellea di Poggibonsi e Antonio Lavecchia, già candidato sindaco a San Gimignano.

"Forza Italia sta crescendo –ha detto Pallassini –. Abbiamo deciso di effettuare scelte che rappresentassero il meglio per il nostro elettorato".

Categorico Marco Stella: "Siamo sempre stati tacciati di essere un partito conservatore, ma abbiamo sempre guardato al futuro. Abbiamo portato Forza Italia a essere il secondo partito della coalizione, superando la Lega. Siamo cresciuti in termini di eletti e di consenso: l’obiettivo è il 10%. Senza Forza Italia non si vince e non si governa". Stella ha sottolineato anche la necessità di un cambio di passo: "Negli anni abbiamo smesso di bussare alle porte. Dobbiamo tornare a farlo, per riportare alle urne chi si è allontanato".

Un capitolo a parte merita il ’dietro le quinte’ della presentazione dei candidati. Il motivo? L’assenza ieri della coordinatrice comunale Sara Pugliese, che da ’La Nazione’ aveva voluto dire la sua sulla sfida elettorale. "Perché non c’è? Che senso aveva uscire prima della conferenza stampa ufficiale?", si chiedevano molti dei presenti. Tranchant lo stesso Stella: "Le discussioni nei partiti sono ammesse, ma sempre nell’ambito della correttezza. Non si entra in un movimento politico per smontare la comunità di uomini e donne che è già costituita".

Secco Pollina, affiancato da Michele Commare: "Considero le polemiche cose circensi". Infine Bondi: "L’obiettivo è continuare a lavorare come facciamo in Comune a Siena. Serve una mobilitazione per vincere".