E’ qui la capitale del Playmobil "Passione nata all’età di 6 anni"

Alfonso Lionelli ha raccolto in cento metri quadri pezzi che sono stati filmati anche dalla televisione russa

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Migliaia di pezzi da collezione Playmobil, molti altri costruiti artigianalmente costituiscono l’interessante museo "Storia e fantasia" allestito ormai da alcuni anni da Alfonso Lionelli, campano di origine ma chiancianese di adozione nel cuore del centro del paese in un locale di oltre 100 metri quadrati dove l’atmosfera e il colpo d’occhio è singolare.

"Grazie alla sensibilità del Comune – spiega Lionelli - ho allestito nel Palazzo dei Vegni questa mostra permanente che negli anni passati, nel periodo natalizio, ha richiamato addirittura migliaia di visitatori e che per quest’anno ho deciso di anticiparne l’apertura".

Una capitale italiana della Play mobil dove i visitatori, grandi e piccoli, possono trovare una sorta di Italia in miniatura ma anche straordinari diorami, vetrine in una sorta di ricostruzione naturale dell’ambiente, ma anche prospettive e ricostruzioni dedicate ai Vigili del Fuoco, ai moschettieri. Tanti i riferimenti ai luoghi più caratteristici dell’Italia e del Mondo come i Castelli della Loria, le Alpi, le piramidi, Manhattan. "Per me – dice Lionelli – è una passione nata fin da piccolo quando avevo solo 6 anni e nel tempo ho acquistato un’imponente raccolta di pezzi rarissimi che sono riuscito a trasferire in questi locali con mia grande soddisfazione. La pazienza ed il sacrificio sono elementi fondamentali ogni anno per un’esposizione che cerco di allestire in maniera sempre più coinvolgente".

Ma Lionelli è andato oltre e non si è accontentato di acquisire solo pezzi. Oggi infatti grazie ad un abile assemblaggio, giochi di luce, ma più che altro fantasia e creatività, riesce e creare ambientazioni sempre diverse attirando l’attenzione dei visitatori.

"Ho ricevuto anche la visita di un canale televisivo russo che ha realizzato all’interno della mia mostra un video trasmesso poi in quel paese e questa è stata una delle più belle soddisfazioni".

Massimo Tavanti