PINO DI BLASIO
Cronaca

Dopo i bilanci ora si lavora sulle strategie

L'assemblea Mps, una volta animata, ora silenziosa. Pandemia e decisioni finanziarie segnano un nuovo corso per la banca.

Se uno non va a spulciare tra le domande e le risposte agli azionisti, il rito dell’assemblea Mps non è effervescente, come negli anni dell’oro e del fango. Come nell’antico Egitto, per otto anni i conclavi degli azionisti, con la Fondazione Mps dominante, sono state un tripudio per il management e i vertici. Per altri 8 anni il teatro delle rivalse, delle critiche a presidenti e ad, delle passerelle di personaggi come Beppe Grillo. La pandemia ha portato a quattro anni di conclavi chiusi, con un solo rappresentante dei soci. Ieri il titolo ha chiuso in Borsa cedendo il 3,48%, restando sopra i 4,02 euro. Ora comincia la stagione di studio, i mesi di lockup sulle azioni. Le decisioni si prendono nel silenzio, soprattutto nel mondo della finanza.