ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

"Dobbiamo tutelare la nostra immagine"

Il sindaco Massimo Nucci "Danno economico. Arrivano segnalazioni. ogni giorno".

Massimo Nucci sindaco di Asciano interviene sulla vicenda

Massimo Nucci sindaco di Asciano interviene sulla vicenda

Massimo Nucci, sindaco di Asciano, cosa pensa della nuova pubblicità che prende in prestito incongruamente il vostro territorio?

"Da una parte mi verrebbe da essere orgoglioso, perché vuol dire che siamo attrattivi. Ma dall’altro penso soprattutto al danno economico, mi arrivano segnalazioni ogni giorno".

È recente il confronto con la rivista di bici, multata per l’immagine del Sito transitorio...

"Lì va fatta chiarezza: chiunque può fotografare ciò che vuole. Ma non può dire, come in quel caso, che ci si trova nella strada tra Montepulciano e Montalcino. Eh no, siamo ad Asciano. Tanto è vero che è stato rimosso il video di Mattino 5 dove gli ospiti rilanciavano questa inesattezza".

Vi muoverete anche in questo caso?

"Certo, non si può attribuire una nostra immaginare alla pubblicità di un altro territorio".

Però torniamo alla parte dell’orgoglio: le Crete, da territorio ’povero’, hanno acquisito grande valore, non crede?

"È così e proprio per questo vogliamo tutelarlo. Le Crete Senesi stanno acquisendo sempre più valore paesaggistico e turistico. Qui ci sono grandi investimenti sulle nostre realtà ma anche su prodotti di alta qualità".

E poi c’è la vetrina mondiale di Strade bianche, replicata anche dal Giro.

"Per noi è un onore e anche una grande fatica, è tanto oneroso quanto doveroso tutelare quei percorsi che hanno risonanza mondiale. Stiamo lavorando anche a una ciclabile tra Asciano e Rapolano, alla valorizzazione della Lauretana, a un progetto su Borgo Sante Marie".

Nasce anche da qui l’esigenza di accrescere la tutela?

"Il nostro è un territorio vasto e con pochi abitanti. Ma non è giusto che chiunque venga e porti via, non può essere sfruttato così impropriamente".

Dov’è il limite tra tutela e chiusura?

"La tutela è nei confronti di chi usa Asciano per promuovere altre realtà. Siamo finiti in tanti spot, dalla Pirelli al Barcellona, persino a Livigno. Ma in quesi casi non abbiamo promosso alcuna azione. Stavolta sì".

Qualcuno dice che è un modo per fare cassa, cosa replica?

"In un anno per sanzioni di questo tipo il Comune ha incassato 800 euro. Non mi pare un modo per fare il bilancio".

Orlando Pacchiani