Decoro delle vetrine in centro Voto rinviato

La mozione di Siena Sostenibile sul decoro delle vetrine nel centro storico è stata rinviata in Commissione Affari generali a causa di un ordine del giorno presentato dal centrodestra. La ricerca di un accordo ha portato alla proposta di riesaminare il testo in Commissione.

Decoro delle vetrine in centro Voto rinviato

Decoro delle vetrine in centro Voto rinviato

Niente di fatto. La mozione presentata dalla consigliera di Siena Sostenibile, Monica Casciaro (foto) sul decoro delle vetrine nel centro storico di Siena è stata rinviata in Commissione Affari generali. Il motivo? Il centrodestra, attraverso la consigliera di Forza Italia Lorenza Bondi, ha presentato un ordine del giorno, che criticava la presenza di fondi sfitti e l’impatto non positivo sul decoro urbano, nonché i potenziali effetti negativi di questa situazione sull’attrattività turistica ed economica del capoluogo. Linee comuni a quanto contenuto nell’atto di Siena Sostenibile, che tuttavia faceva a sindaco e Giunta richieste dettagliate: la pulizia costante delle saracinesche e delle vetrine; l’oscuramento di queste con materiali in grado di garantire il decoro urbano; il dievieto di affissione interna ed esterna di manifesti e volantini; la rimozione delle insegne degli esercizi cessati con ripristino dello stato dei luoghi, prevedendo anche l’applicazione di sanzioni per il mancato rispetto delle regole sopra indicate. Di qui la riunione della Conferenza dei capigruppo, nel tentativo di arrivare a un documento unico sul tema del decoro urbano. Il confronto tra i vertici dei vari partiti e movimenti civici è durato più di un’ora. Al rientro in aula, di fronte all’impossibilità di trovare un accordo, la capogruppo Pd Giulia Mazzarelli ha proposto di riesaminare il testo in Commissione. Casciaro ha accettato.

C.B.