De Cataldo protagonista a La Terrazza

L'autore Giancarlo De Cataldo sarà ospite a San Casciano dei Bagni per parlare dei suoi romanzi gialli e del nuovo libro "Il bacio del calabrone". L'incontro si terrà sabato 7 in piazza Matteotti.

De Cataldo protagonista a La Terrazza

L'autore Giancarlo De Cataldo sarà ospite a San Casciano dei Bagni per parlare dei suoi romanzi gialli e del nuovo libro "Il bacio del calabrone". L'incontro si terrà sabato 7 in piazza Matteotti.

’Il diletto del delitto’ è il titolo dell’incontro che accoglie a San Casciano dei Bagni lo scrittore, ex magistrato, Giancarlo De Cataldo. Per la rassegna culturale La Terrazza, arriva sabato 7 in piazza Matteotti, alle 17, l’autore di romanzi gialli e polizieschi celeberrimi, a partire da ’Romanzo Criminale’. La conversazione con il giornalista Pino Di Blasio sarà l’occasione che consentirà a Giancarlo De Cataldo di raccontare la sua passione per la scrittura legata ai crimini e ai delitti, rivelando aneddoti e curiosità sulla carriera e le opere di una firma tra le più popolari e apprezzate della letteratura italiana attuale. Il dialogo in programma approfondirà anche il volume appena pubblicato da Einaudi, ovvero ’Il bacio del calabrone’ che evidenzia la passione di De Cataldo per l’opera lirica, ambiente nel quale avviene una morte sospetta proprio in occasione di uno spettacolo teatrale. Il quinto romanzo della serie incentrata sul protagonista, il pubblico ministero, nobile e melomane, Manrico Spinori della Rocca, detto ’il contino’, vuole tuttavia indagare il mondo dell’alta moda.

"Esistono stilisti e sarti – ha dichiarato De Cataldo – i primi pensano a vestire milioni di persone, i secondi a creare capolavori artistici che li definiscano e definiscano la loro epoca. Poi convivono da sempre due tendenze, una che guarda verso l’elemento trasgressivo, libertario e una conservatrice. Ogni tanto una prevale sull’altra. Ora sento più aria della seconda, in linea con i valori di oggi, il militarismo, l’idea che le donne debbano fare più figli e il timore degli immigrati che c’invadono, la paura del gender".

La Terrazza attende per venerdì 13 Massimo Osanna, direttore generale Musei del Ministero della cultura.