
Inaugurazione dell’esposizione entrata nella Fondazione Musei Senesi
Si è tenuta ieri nell’azienda Carpineto, tra i comuni di Chianciano e Montepulciano, l’inaugurazione del museo "Le Macchine del Vino-L’inizio e la fine del processo produttivo". Il museo nasce da un’idea Antonio Mario Zaccheo, grande firma del vino italiano, che nel corso degli anni ha conservato antichi macchinari d’epoca che rappresentano un documento di storia e tradizione del lavoro artigianale. "Sono fortunato ad essere nato in un epoca in cui ho potuto osservare la crescita tecnica in tutti i settori – afferma Zaccheo – ho vissuto l’ambiente della cantina fin dalla nascita, osservando l’enorme evoluzione industriale che ha cambiato la produzione, anche legata ai materiali. Sono sempre stato contrario a rottamare le vecchie macchine che servivano per la produzione e alla fine tutto ciò che avevo conservato e messo insieme ha preso forma e finalmente siamo arrivati a questo". Un museo che farà parte dei 51 musei della Fondazione Musei Senesi, con la particolarità di essere il primo Museo d’Impresa. "Un passaggio importante – dice il presidente della Fondazione Alessandro Ricceri – ed è importante perchè il Museo rappresenta un museo d’impresa". Tra i presenti alla cerimonia anche Anna Paris consigliera regionale Pd: "Da aziendalista sono molto contenta che finalmente sul territorio ci sia un museo d’impresa, una cosa da apprezzare perché le imprese sono storia e lavoro".
Un’azienda a cavallo tra due comuni protagonisti di questo 2025, essendo la Valdichiana Capitale della cultura, con i sindaci che non potevano mancare al taglio del nastro: "Un grazie alla famiglia che ha avuto questa lungimiranza, è un onore per noi avere nel territorio un museo del genere, abbiamo bisogno di queste iniziative" ha affermato il sindaco di Chianciano Terme Grazia Torelli. Di turismo ha parlato anche il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini: "Un patrimonio inestimabile che sottolinea l’importanza dei nostri prodotti. Siamo sempre più attenti ad un turismo sostenibile, attratto dai prodotti enogastronomici". Il saluto di Massimo Guasconi Presidente della Camera di Commercio: "Questa azienda è un fiore all’occhiello anche economicamente, spero sia da apripista per creare una rete evoluta di musei d’impresa".
Matteo Cappelli