
Da Colle alla Ue, la sfida di Grassini. Forza Italia lo candida alle europee
C’è anche un valdelsano in corsa alle Europee dell’8 e 9 giugno. Si tratta di Lorenzo Grassini, nato a Colle, classe 1973, imprenditore, finanziere, collezionista d’arte, amante degli animali ed ex patròn della Lucchese, scelto da Forza Italia-Noi moderati per candidarsi nella circoscrizione dell’Italia centrale. La sua presentazione è prevista domani alle 18 al Bar ’Il Palio’ di Siena, alla presenza del coordinatore regionale azzurro Marco Stella, ma Grassini non è uno sconosciuto. E’ infatti marito di Nicoletta Cardin, scelta dall’allora sindaco di Siena Luigi De Mossi come assessore all’Ambiente, ma dimissionaria pochi giorni dopo la nomina. Il motivo? Cardin all’epoca possedeva insieme al marito quote dell’Aigornetto Limited, la società nelle cui mani era passato l’80% della Lucchese. La scelta di inserire Cardin in Giunta era maturata in quota Lega, il partito che aveva ottenuto nel 2018 il maggior numero di voti alle elezioni e a cui spettavano due assessori. Pare addirittura che il suo nome fosse stato indicato dai vertici nazionali del Carroccio. Poi arrivarono le difficoltà della Lucchese e le polemiche roventi all’interno della stessa Lega: Cardin annunciò quindi le dimissioni dalla Giunta. Seguì il fallimento della Lucchese, che nel mese di luglio 2018 tornò nelle mani dell’ex presidente Arnaldo Moriconi, a causa della mancata ricapitalizzazione da parte di Grassini. Ora l’imprenditore ha deciso di tentare la strada della politica: "Sabato 4 maggio sarò al Bar ’Il Palio’ per parlare delle mie idee per la Toscana e di tutto ciò che voglio fare per rendere la nostra regione più attrattiva e competitiva", si legge sui social. Ma c’è anche un intero sito, in cui si racconta: "Dopo la laurea in Sociologia e un master in Psicologia Sociale, ho iniziato il mio percorso nell’azienda di famiglia nel campo delle gestioni patrimoniali di immobili. In seguito alla morte prematura di mio padre, mi sono trasferito in Svizzera dove ho ricoperto incarichi direzionali in aziende internazionali operanti nel settore immobiliare", scrive.
Poi l’attività nel settore dell’ingegneria finanziaria applicata alle nuove forme di investimento, ricoprendo "ruoli strategici di promozione e cura delle relazioni culturali internazionali, organizzando mostre ed eventi in diversi Paesi". E sulla candidatura alle Europee: "Le mie posizioni politiche riflettono il mio spiccato orientamento liberale ed europeista – afferma online –. Credo fermamente che la cooperazione tra gli Stati sia fondamentale per la stabilità e ho lavorato sempre per promuovere una visione di cooperazione globale".