REDAZIONE SIENA

Cup, centralino intasato: ‘vietato’ prenotare

La segreteria parla di "elevato traffico" e invita l’utente a riprovare. A chi resta al telefono una vocina chiede: "Ancora in linea?".

di Antonella Leoncini

"A causa dell’elevato traffico telefonico la invitiamo a riprovare". Crescono i disservizi del Centro unico di prenotazione delle Aziende sanitarie della provincia di Siena. Dalle lunghissime attese delle ultime settimane per prenotare una prestazione, tali da degenerare spesso in interruzioni della linea; dalle promesse disattese di interventi, prima e post Covid, siamo arrivati a questo deprimente suggerimento di interrompere la comunicazione per prestazioni di prima necessità, come quelle che riguardano salute e sanità.

Le alternative? Anche quelle, sempre ascoltando i suggerimenti della segreteria telefonica a nastro continuo, di prenotare on line. A parte le difficoltà, tanto maggiori per chi non ha familiarità con internet, una volta collegati a ‘prenota.sanita.toscana.it’, nel conoscere le procedure, resta l’altra incertezza. Considerando i problemi telefonici, è comprensibile muoversi con ancor più sospetto nel mondo dei rapporti virtuali.

Le altre opzioni? Le più semplici, che conosciamo da quando non c’erano telefoni e internet. Recarsi personalmente agli sportelli del Cup alle Scotte, al Poliambulatorio di Pian d’Ovile e negli altri presidi sanitari del territorio. Se poi qualche utente, dopo l’impossibilità di prenotare una prestazione, avesse l’idea di tentare l’escamotage di aggirare la difficoltà premendo il tasto 3 per i prelievi di sangue nell’ex Usl 7, può avere la fortuna di incontrare telefonicamente un operatore. Senza la pretesa di veder accolta la prenotazione di una visita, Rx o altro, può, invece, accadere che proprio l’operatore si informi sulla residenza dell’utente e gli suggerisca lo sportello più vicino. Che, se il cittadino abita in una qualche località di campagna, può trovarsi a decine di chilometri di distanza.

La soluzione potrebbe anche essere quella di effettuare la prenotazione tramite le farmacie che hanno aderito all’iniziativa. Però non tutte hanno aderito e pure loro hanno problemi a collegarsi al sistema che, oltretutto, esclude certe prestazioni.

Comunque, la sanità senese al telefono non ti abbandona, anzi ti controlla. Se, dopo il consiglio di riattaccare, l’utente resta collegato, dopo pochi secondi una vocina si informa e dice: "A ancora in linea?". E riparte la solita segreteria: ricorda che bisogna essere in possesso della ricetta e tutto il resto. Se mai servirà per prenotare ciò che si chiede, al momento invano, alla sanità senese.