Abbandonati in strada diciassette cuccioli. "Mai vista una crudeltà simile"

Gli animali sono stati salvati dai volontari e curati nella struttura. Lucia Vivarelli "Venite ad adottarli"

Lucia Vivarelli guida l’associazione che gestisce il canile di Poggibonsi

Lucia Vivarelli guida l’associazione che gestisce il canile di Poggibonsi

Poggibonsi (Siena), 6 marzo 2020 - "E’ una vergogna, non avevo mai visto una cosa simile: diciassette cuccioli abbandonati negli ultimi tre giorni è un record. La cattiveria di certe persone non ha limiti". E’ sconsolata Lucia Vivarelli, presidentessa di Una, l’associazione di volontariato che gestisce il canile di Poggibonsi.

Quei 17 bastardini scaricati come un ferrovecchio su strade fuori mano, per fortuna sono stati trovati da Anpana (associazione di volontariato che si occupa del soccorso degli animali) e portati al canile "Una", dove persone migliori di quelle che si sono disfatte di loro non fanno mancare ai cuccioli latte e coccole. "Sono sgomenta – spiega la signora Lucia, una vita dedicata ai cani randagi – Colgo l’occasione per lanciare un appello: se volete adottare dei cuccioli, venite qui: ci sono tanti cagnolini che aspettano una famiglia".

Al canile Una ci sono attualmente 120 ospiti pelosi. Siamo in presenza di una struttura all’avanguardia che si occupa, con la Usl, di un territorio comprendente i comuni della Valdelsa senese e fiorentina. Ci sono due sale di degenza, una sala operatoria, ambulatori, uffici, cucina, due wc per il personale, una stanza con vasca da bagno per i cani. In questo piccolo paradiso per cani abbandonati, gli ospiti a quattro zampe tentano di dimenticare la cattiveria dei lori padroni. Dal 1989, anno della nascita dell’Una, ad oggi, sono circa 6mila i cani salvati.