"La prima preoccupazione è stata, ed è, per le persone coinvolte a cui abbiamo voluto portare la vicinanza dell’amministrazione. Non vi sono conseguenze gravi ma la paura è stata tanta", dice la sindaca di Poggibonsi, Susanna Cenni, presente ieri mattina al Vallone.
Ha voluto poi sincerarsi delle condizioni delle due persone recandosi al Pronto soccorso di Campostaggia insieme con l’assessore Filippo Giomini. "Quanto accaduto - spiega Cenni - ci impone di accrescere il livello di analisi su questo tipo di alberature, che presenta criticità imponderabili. L’amministrazione porta avanti da anni un’azione di monitoraggio continuo, con il supporto di competenze scientifiche, sulle piante del territorio. Periodicamente gli alberi dei nostri parchi vengono monitorati, in particolare nei luoghi sensibili, vissuti dalle persone". Tempo di valutazioni, insomma, dato che, come afferma il Comune, "proprio negli scorsi mesi è stato conferito un incarico specifico per effettuare una verifica su tutto il patrimonio arboreo ed elaborare un piano organico di sostituzioni, potature e abbattimenti". Un piano da cui in teoria potrebbero essere interessate più aree di Poggibonsi, a seconda delle criticità eventualmente riscontrate.
"C’è un’attenzione forte - aggiunge Cenni - che intendiamo proseguire e accrescere a garanzia della sicurezza pubblica. Nulla era emerso sul pino in questione, tanto che il ramo che si è spezzato e che è stato oggi tagliato appare sano. Ci sono evidenti criticità che riguardano i pini, in particolare in un parco come questo con circa settanta alberature che hanno oltre 50 anni di età. Criticità accentuate dalle condizioni climatiche e dalle temperature alte.
Questo ci porta ad approfondire il livello di analisi , anche valutando una graduale sostituzione. Tutela del verde e sicurezza devono stare insieme".