Corte di Cassazione in Vaticano Il Papa nomina il cardinale Lojudice

L’arcivescovo sarà uno dei giudici dell’organismo presieduto dal cardinale Farrell: siederà accanto a figure di spicco come il presidente della Cei Zuppi e Padre Gambetti, Vicario Generale del Pontefice.

Corte di Cassazione in Vaticano  Il Papa nomina il cardinale Lojudice

Corte di Cassazione in Vaticano Il Papa nomina il cardinale Lojudice

Ennesima attestazione di fiducia da parte di Papa Francesco nei confronti del cardinale Augusto Paolo Lojudice. L’Arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza è stato infatti nominato, con decorrenza dal primo gennaio 2024, nel collegio dei giudici della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano, presieduta dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.

Accanto a Lojudice, il pontefiche ha nominato (con pari decorrenza) giudici della medesima Corte altre figure di spicco della Chiesa. Si tratta del cardionale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e Padre Mauro Gambetti, già Custode del Sacro Convento di Assisi, esponente dell’Ordine dei Frati Minori e Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano.

Papa Francesco ha inoltre voluto inserire nella Corte di Cassazione del Vativano anche due giudici applicati. Si tratta di due donne: Antonia Antonella Marandola, docente ordinario di Diritto processuale penale all’Università degli Studi del Sannio, e la collega Chiara Minelli, docente ordinario di Diritto Canonico all’Università degli Studi di Brescia.

Il Pontefice ha scelto persone di sua fiducia da inserire nel tribunale di ultima istanza dello Stato della Città del Vaticano, che esercita la giustizia a nome dello stesso Papa.

"Ricevo questo nuovo impegno da Papa Francesco con stupore e un po’ di timore rispetto al lavoro che bisognerà svolgere – è stato il commento del cardinale Lojudice –. Ma offro come sempre la mia disponibilità nel poter dare un contributo utile al bene e al cammino della Chiesa". L’arcivescovo ha quindi ringraziato il Pontefice "di questa fiducia che continua a riporre nei miei confronti": "Spero di poter svolgere nel modo migliore anche questo servizio – ha concluso il cardinale – seppure così particolare e così diverso dal servizio pastorale che vivo da sempre nella mia vita sacerdotale e poi episcopale".

Tanti i commenti di gioia e le felicitazioni sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi dove è stata data la notizia della nomina ieri pomeriggio: la comunità di Siena si dimostra ancora una volta vicina al suo arcivescovo.

Cristina Belvedere