
Corse Compilation batte Tale e quale Zampata di Gingillo, fumata di Giannetti
di Laura Valdesi
SIENA
"Quando batti un nome come Tale e quale è un segnale importante per il cavallo. Sì anche per il fantino: ci ho creduto fino in fondo. Ha 5 anni, è esuberante però mi sono messo ad aspettare, quindi l’attacco. Sì, una bella soddisfazione", ammette Federico Guglielmi appena sceso da Compilation. Sua la zampata nell’ultima corsa ieri a Monteroni, quando già iniziava a mancare la luce. Un successo che ha fatto scattare l’applauso della tribuna di appassionati e dirigenti rimasti fino al termine di una giornata ricca di imprevisti. A bordo pista anche Antonio Degortes, uno dei proprietari di Compilation. Corsa tutta da raccontare: non vanno al canape Benito e Mers. Quando il mossiere De Pau la dà buona schizzano via Giosué Carboni su Tale e quale e Carlo Sanna su Astoriux. Paliata fra i due che accende lo stadio finché Guglielmi guadagna metri su metri e nella dirittura soffia il successo a Tale e quale. Che spettacolo. E che velocità – è andato molto bene anche Astoriux – già in questa fase della stagione. Indicazioni per i capitani.
E’ con queste immagini che cala il sipario su una giornata dove non è mancato nulla, a partire dalle proteste al mattino per il fondo della pista tanto che qualcuno non voleva correre. Alla fine è stato ripassato il tracciato con il trattore e, sebbene in ritardo, via con la prima corsa. Diverse le partenze false. Poi va subito in testa Abracadabra condotta da Giuseppe Zedde, inseguito da Guglielmi con Ares Elce che gli ha regalato grandi soddisfazioni la scorsa stagione. Ma Zedde non molla di un centimetro mentre si lotta dietro per il secondo posto che viene conquistato da Alessio Giannetti su Bonvayage protagonista di una bellissima rimonta.
Giovani in grande spolvero, dunque. Che è un po’ quello che chiedono i capitani alla ricerca di un fantino a cui affidare il giubbetto a seconda di chi arriverà nella stalla. Perché i nomi che vanno per la maggiore sono quattro e chi non li avrà a cavallo dovrà per forza tirare fuori la sorpresa dal cilindro. Di questo parlano i dirigenti sui gradoni ma anche delle dichiarazioni di Scompiglio, per esempio, che ha lanciato un segnale forte: rispetto per chi glielo porta ma più libertà di azione per alzare il nerbo.
Travagliata, a dir poco, la seconda corsa del mattino. Alla partenza vanno giù Andrea Chessa e Alessio Bincoletto che, quando si rialza, ha il volto ferito. Viene soccorso, i cavalli dopo una bella attesa tornano al canape ma viene riportato in pista Bombolo e Bincoletto prova a correre. Anche se poi farà il ’cencio’, senza però conseguenze. Mentre si gode la gloria di un successo meritatissimo in questa corsa Alessio Giannetti con Vitzichesu, che nel Valdimontone a luglio 2022 s’infortunò.
Tutte complicate le fasi al canape. Dea della pioggia, montata da Dino Pes, fa i capricci ma alla fine si aggiudica il successo nonostante la bella rimonta di Sandro Chiti su Veranu, secondo, e Francesco Caria terzo su Carmilla dopo una partenza a manetta. Tutti devono farsi vedere. Fra i canapi si avverte nervosismo nella seconda batteria del pomeriggio che vede protagonista e vincitore Andrea Sanna su Zamura anche se Alessandro Cersosimo su Zio fester ingrana la quinta insidiandolo fino in fondo dove ce la mette tutta anche Federico Fabbri sul suo Zucarello. Interminabile poi la terza batteria pomeridiana iniziata con il brivido di Red Riu: sfuggito al controllo di Adrian Topalli parte come un missile di rincorsa. "Ho capito cosa accadeva e ho abbassato subito", spiega De Pau sollevato. Lo fa ancora, come se il cavallo volesse sbrigare la pratica. Alla fine quando è buona tampona Cuore sauro che gli era davanti. Un contatto involontario ma basta per far cadere Topalli mentre Red Riu, infortunato, si ferma alla prima curva. Dove corre la veterinaria, arriva prima l’ambulanza per portarlo al Ceppo. Poi l’anteriore destro viene immobilizzato e alla clinica del Ceppo va, applaudito, sul van di Topalli. Si riparte subito dopo e Giosué Carboni trionfa meritatamente con Vankook mostrando che il cavallo sta benissimo, dopo una paliata con Andrea Chessa su Uan King. Prossime corse a Monteroni? Il 16 aprile.