MARCO BROGI
Cronaca

"Consiglio aperto e aiuti economici". Lucii attacca sul ponte di Bellavista

Poggibonsi: il consigliere civico chiede di invitare in assemblea anche l’amministrazione provinciale

ponte di Bellavista tra Poggibonsi e Staggia è inagibile dal 25 settembre 2021

ponte di Bellavista tra Poggibonsi e Staggia è inagibile dal 25 settembre 2021

Un consiglio comunale straordinario e ristori per le imprese e le attività commerciali fortemente penalizzate dalla chiusura del ponte di Bellavista, sulla Cassia tra Poggibonsi e Staggia, inagibile dal 25 settembre del 2021 per motivi di sicurezza. A sollecitare una seduta aperta del ‘parlamentino’ a Bellavista e aiuti economici per le attività è Claudio Lucii, capogruppo di Vivi Poggibonsi, schieramento all’opposizione. Un intervento, il suo, conseguente all’ennesima tegola che pochi giorni fa si è abbattuta sulla ricostruzione del ponte: lo stop della Provincia all’inizio dei lavori per presunte irregolarità nella documentazione del pool di imprese che si era aggiudicato l’appalto. "Recentemente l’amministrazione provinciale, dopo specifica gara, aveva conferito a un consorzio di imprese l’incarico provvisorio per la ricostruzione del ponte – spiega Lucii –. Tale incarico è stato recentemente revocato per carenza di requisiti tecnici da parte della stessa impresa. I tempi si dilatano enormemente, anche perché da capitolato i tempi tecnici di ricostruzione sono stati calcolati in 642 giorni lavorativi. Per altri anni ancora i cittadini non avranno l’opera, con enormi danni economici per le attività commerciali e le imprese del territorio e per le persone che giornalmente devono percorrere quella zona". E ancora: "Si ritiene indispensabile convocare con urgenza un consiglio comunale aperto ai cittadini con la partecipazione degli organi tecnici e politici dell’amministrazione provinciale, per ricostruire l’intera vicenda – conclude Lucii – e verificare se esistevano soluzioni alternative che non sono state prese in considerazione. Si impegna inoltre il sindaco e la Giunta a prevedere un piano di ristori economici per i cittadini di Bellavista e per le attività commerciali e imprese danneggiate secondo modalità che l’amministrazione riterrà di utilizzare, considerando anche l’uso del cospicuo avanzo di amministrazione di oltre 3 milioni di euro sul bilancio 2024".

La Provincia ha bloccato l’aggiudicazione dei lavori, ma il gruppo di imprese ha fatto ricorso e ora la palla è passata al Tar, che si pronuncerà nel giro di qualche settimana. Se il tribunale regionale accoglierà il ricorso sarà il pool di imprese che ha vinto l’appalto a effettuare i lavori, se invece darà ragione alla Provincia a realizzare l’intervento sarà l’impresa arrivata seconda. Questo ennesimo intoppo, purtroppo, ritarderà ancora la partenza dei lavori per la ricostruzione del ponte, sulla quale sembra pendere una vera e propria maledizione.