MARCO BROGI
Cronaca

Concerto per la Pace al Politeama

Un evento benefico del coro Servi della Gioia ha permesso di raccogliere 6.500 euro per la Caritas

di Marco Brogi

La musica non cambierà il mondo, ma può migliorarlo. Il coro Servi della Gioia di Poggibonsi con gesti concreti prova a renderlo un po’ più ospitale questo malandato pianeta. Al Concerto per la Pace in uno stracolmo Politeama ha raccolto 6.500 euro, che ha devoluto alla Caritas diocesana di Siena - Colle di Val d’Elsa – Montalcino a sostegno delle famiglie ucraine scappate dalla follia della guerra e accolte a Montarioso e a Colle. In questi giorni una piccola delegazione del coro ha incontrato al Pontificio Seminario di Montarioso le giovani mamme ucraine con i loro bambini, insieme ad Anna Ferretti, dell’equipe della Caritas, e al Cardinale Augusto Paolo Lojudice. Un incontro intenso in uno dei luoghi che da alcune settimane accolgono queste famigliole e in cui è stato ufficializzato il risultato di una bella serata di musica e solidarietà.

"E’ bello poter constatare - spiega l’ arcivescovo di Siena - Colle di Val d’Elsa - Montalcino - come la musica possa essere uno straordinario strumento per sostenere e promuovere la pace. Un ringraziamento sincero al Coro dei Servi della gioia, all’amministrazione comunale e a tutta la "rete di misericordia" che da Poggibonsi ha voluto offrire un segno di speranza a queste mamme con i bambini fuggiti dalla guerra". "Grazie al contributo di molte associazioni poggibonsesi, al sostegno dell’amministrazione comunale di Poggibonsi e alla preziosa partecipazione degli insegnanti delle scuole di musica Toscanina, Music Tribe e Hb Music Farm – afferma Emanuele Biotti, direttore del coro Servi della Gioia - siamo riusciti a sostenere concretamente un progetto di solidarietà e di aiuto al prossimo come quello della Caritas Diocesana di Siena, tendendo la mano verso chi in questo momento, purtroppo, è colpito dall’orrore della guerra. Una bellissima testimonianza di come la musica e il canto possano essere un veicolo di pace e accoglienza". Una serata, quella al Politeama, in cui hanno vinto tutti: i Servi della Gioia, i vari musicisti che si sono alternati sul palco, il pubblico e tutti quelli che, a vario titolo, hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Ma soprattutto hanno vinto la pace e la solidarietà, valori immensi troppo spesso dimenticati o addirittura calpestati.