Si potrebbe dire che è stata fiorata la tragedia ieri mattina pochi minuti dopo le otto al bivio di ‘Pietrafitta’ sulla provinciale 1 che da San Gimignano porta a Poggibonsi. Una macchina impazzita una Fiat Punto che transitava in direzione delle torri ha letteralmente sfondato la parete esterna della storica e secolare Cappellina’ di Pietrafitta. A bordo una donna di origine romena M.R. 36 anni, che vive a Poggibonsi ma lavora a San Gimignano. Per cause da accertare dagli uomini dell’Arma di Poggibonsi e dai Vigili del fuoco intervenuti per estrarre la donna dall’auto e prestare le prime cure dai sanitari del 118, l’auto è andata drittaa sbattere sulla facciata della storica ‘Cappellina’ attraversando la provinciale senza per fortuna incontrare nessuna auto in senso opposto e sfondata la parete. La donna ha riportato alcune ferite sul corpo e sospette fratture ed è ricoverata in osservazione al pronto soccorso di Campostaggia. E’ stato un tonfo secco come una cannonata, hanno raccontato alcuni automobilisti che in quel momento transitavano sulla provinciale e dato l’allarme.
Per recuperare la macchina sono intervenuti vigili del fuoco del distaccamento di Campostaggia, mentre ai relativi rilievi e alla ricostruzione della dinamica dell’incidente hanno pensato i Carabinieri della compagnia di Poggibonsi. Per stabilire le cause di un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi è stato necessario attendere e ottenere il benestare della Soprintendenza poiché la ‘cappellina di Pietrafitta’ di origine del ‘600, vuota e dismessa dal culto, ma monumento vincolato e protetta come bene culturale. Romano Francardelli