
Sono un centinaio gli automobilisti senesi vittima del ’bug’, cioè del’errore nel sistema informatico del ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, che ha bloccato la consegna delle nuove patenti. I duplicati e i rinnovi delle licenze di guida stampati tra il 22 e il 26 aprile risultano infatti privi non solo del luogo di nascita dell’intestatario (che è obbligatorio sul documento), ma anche delle prescrizioni indicate dal medico in sede di rinnovo della patente, cioè le informazioni circa l’obbligo di guida con occhiali o lenti, il cambio automatico e così via.
Del problema si sono accorti subito i titolari delle agenzie di pratiche d’auto, che hanno segnalato il caso a Roma. Per questo è arrivata dal Centro Elaborazione Dati del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili una nota ufficiale con alcune indicazioni per evitare disagi ai cittadini.
Alla Motorizzazione Civile di Siena spiegano: "I nostri uffici hanno in carico una ventina di pratiche con questo problema, ma ci risulta che in Italia siano 70mila. Il punto è che tutto quello che riguarda il rinnovo delle patenti di guida parte direttamente da Roma. Dal Centro Elaborazione Dati del ministero ci hanno fatto sapere che la ristampa dei documenti sbagliati avverrà presso gli uffici romani. Una volta pronti, noi provvederemo a ritirare le vecchie patenti e a consegnare quelle nuove. Al momento tuttavia siamo in attesa di conoscere modalità e tempistiche della procedura".
Disagi anche presso le autoscuole cittadine. Lorenzo Brocchi, titolare de ’La Balzana’ afferma: "Abbiamo una trentina di patenti in sospeso. Ai nostri clienti abbiamo dato un foglio indicante che il rinnovo del documento di guida è stato fatto e che quindi abilita a condurre un veicolo. Purtroppo questo foglio ha validità soltanto sul territorio nazionale, quindi non si può utilizzare per guidare all’estero". E ancora: "Il ministero ha preso atto del problema, ci diranno quando andare direttamente alla Motorizzazione Civile per prendere le nuove patenti. Nel frattempo – conclude Brocchi – ci hanno mandato una mail per raccomandarci di non consegnare le patenti sbagliate agli utenti".
Se all’autoscuola Start non si è verificato nessun caso del genere, alla Velox di Valeria Pronti ci sono invece una ventina di aiutomobilisti vittime dell’errore informatico: "Per fortuna, in epoca di pandemia c’è stata la proroga delle patenti, che hanno quindi ancora 60 giorni di validità rispetto alla data di scadenza. Noi abbiamo rilasciato il foglio per consentire ai nostri clienti di continuare a guidare, ma una cosa del genere non era mai successa prima: siamo allibiti. In ogni caso, l’errore è stato fatto a livello nazionale ora spetta al ministero risolverlo".
Soltanto un paio le patenti nuova ’congelate’ all’autoscuola Record, dove sono stati gli stessi clienti a indicare le mancanze sul documento di guida appena rinnovato. Identica la situazione all’autoscuola Euro di Mario Guidi: "Qui i casi sono stati per fortuna soltanto quattro. Siamo in attesa di chiarimenti dalla Motorizzazione Civile, speriamo che si risolva tutto al più presto".
Cristina Belvedere