Colpo dei ladri in due negozi. Via cellulari, medicine e denaro

La banda è forse la stessa: ripresa dalle telecamere. Ha agito a Chianciano . Razziati punto vendita di telefonia e farmacia. Il titolare: "Aumento le difese".

Colpo dei ladri in due negozi. Via cellulari, medicine e denaro

Colpo dei ladri in due negozi. Via cellulari, medicine e denaro

di Massimo Cherubini

In un minuto hanno messo a segno il furto in un negozio di telefonia a Chianciano Terme. Con una rapidità impressionante, tipica dei professionisti di lungo corso, si sono impossessati di diversi smartphone e materiali per apparecchi telefonici. Non hanno trascurato i contanti: per non perdere tempo, dopo averlo forzato, hanno portato via direttamente il cassetto dove erano i soldi. Tutto immortalato dalle telecamere di sorveglianza di ultima generazione che hanno registrato anche le conversazioni dei tre ladri (sembra stranieri dell’est) che sono entrati all’interno del negozio. Era notte fonda quando i malviventi, dopo aver aperto saracinesca e porta con un piede di porco, hanno ultimato la razzia nel negozio. Lasciando alcuni costosi iPhone, esposti in una vetrina, perché coperta da un manifesto pubblicitario. I ladri si sono dati alla funga imboccando l’A1, direzione Roma. La conferma dal cassetto ritrovato, ovviamente vuoto, ai bordi dell’autostrada vicino ad Orte. Dalle telecamere di sorveglianza del negozio è partito l’allarme non ricevuto però dai proprietari che si sono accorti del furto la mattina successiva. Nella stessa notte, quella tra martedì e mercoledì, il secondo colpo, nel giro di una decina di giorni, alla farmacia "Moccia" che si trova in via Baccelli, alla Rinascente, dalla parte opposta rispetto al negozio di telefonia. Stessa metodica, stessa rapidità di esecuzione nonostante un maggior lavoro che i ladri hanno dovuto fare per entrare nei locali della farmacia. Si presume che ad agire sia stata la stessa banda, cinque persone specializzate in questo tipo di furti. Per entrare nella farmacia hanno dovuto forzare due porte e una finestra. Stessa cosa per la piccola cassaforte, per le casse, dove si trovavano i soldi. Oltre agli euro i ladri hanno portato via anche molte confezioni di medicinali. Tutto immortalato non solo dalle telecamere interne ma, sembra, anche dalle due esterne installate dal Comune. Sarebbe stato possibile riprendere l’arrivo e la fuga dei ladri, persino un numero di targa. Tre quelle rubate a Chianciano utilizzate dai ladri per viaggiare sufficientemente tranquilli. I danni subiti dal dottor Francesco Moccia, proprietario della farmacia e anche di altre due (una a Follonica e l’altra a Civitavecchia) superano i 30mila euro più le spese per sistemare. "Di fronte al ripetersi di questi furti – dice il dottor Moccia – siamo inermi. Occorre che ci sia un consistente aumento negli organici delle forze dell’ordine che sono poche anche se fanno tutto quello che umanamente è possibile. Di fronte a questa situazione - aggiunge - ho deciso di elevare i sistemi di sicurezza, allarme e video-sorveglianza. Nella farmacia, quando scatta l’allarme verranno emanati dei fumogeni che renderanno praticamente invisibile l’ambiente. Per i ladri scassinare e rubare dovrebbe essere più complicato".