
Il Comune ha approvato l’atto di indirizzo per la realizzazione di questo ambizioso progetto. Maggior attenzione all’area materno-infantile e alla salute delle madri e dei loro piccoli. .
È stato approvato ufficialmente dal comune di Colle l’atto di indirizzo per l’organizzazione del progetto "Colle, una città per l’infanzia", che vedrà la sua conclusione con un convegno programmato per l’8 novembre 2025 presso il Teatro del Popolo.
Il progetto mira a promuovere una maggiore sensibilizzazione sul tema dell’allattamento e della salute materno-infantile, coinvolgendo istituzioni, scuole, esercizi commerciali e l’intera comunità colligiana. Contestualmente, è stata nominata anche la commissione tecnico-scientifica, che avrà il compito di affiancare l’amministrazione nella realizzazione concreta del programma e nella valutazione dei lavori scientifici partecipanti al premio nazionale per la miglior tesi nel campo della pediatria e dell’ostetricia.
La commissione è composta da Andrea Parri, pediatra e responsabile del progetto; Elise Chapin, responsabile UNICEF; Chiara Toti, consulente IBCLC in allattamento; Salvatore Grosso, direttore della clinica pediatrica e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università di Siena; Elisabetta Livi, ostetrica; Piero Pii, sindaco e Monica Sottili, assessore del comune. L’iniziativa si pone l’obiettivo di rafforzare la cultura del sostegno all’allattamento, promuovendo il diritto di ogni donna e bambino a viverlo in modo libero e consapevole, sia attraverso un’azione sociale capillare che con interventi pratici nel tessuto cittadino. Tra le azioni previste: la realizzazione di un programma educativo nelle scuole primarie di primo grado, l’installazione di "baby pit-stop allattamento" in tutte le nuove attività commerciali del territorio e l’introduzione degli stessi nei punti vendita, supermercati e attività già esistenti. In alcune piazze cittadine verranno installate panchine bianche dedicate all’allattamento, arricchite da disegni realizzati dai bambini, simbolo tangibile dell’impegno della comunità verso la tutela dell’infanzia.
Il progetto prevede inoltre l’istituzione di due premi nazionali per la miglior tesi scientifica sull’allattamento, uno riservato ai pediatri e uno alle ostetriche. In aggiunta, sarà organizzata una tavola rotonda annuale che vedrà la partecipazione di esperti di rilievo nazionale nel campo dell’allattamento.
"Colle, una città per l’infanzia" si pone quindi come un progetto ambizioso e innovativo, che intende fare della città un esempio di attenzione concreta alla salute e al benessere delle madri e dei bambini, con uno sguardo attento anche alla formazione, alla ricerca e alla partecipazione attiva della cittadinanza.
Lodovico Andreucci