LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Chiodi a quattro punte. Allarme sulla strada

La scoperta ieri mattina lungo la via che porta alla scuola Sant’Andrea. Sul posto le forze dell’ordine.

Allarme chiodi sulla strada che porta alla scuola Sant’Andrea. La scoperta è stata fatta ieri mattina. Sul posto le forze dell’ordine

Allarme chiodi sulla strada che porta alla scuola Sant’Andrea. La scoperta è stata fatta ieri mattina. Sul posto le forze dell’ordine

Allarme chiodi sulla strada che porta alla scuola Sant’Andrea. La scoperta è stata fatta ieri mattina, quando un nostro lettore ha notato dei chiodi a quattro punte sparsi lungo la carreggiata, proprio nelle vicinanze dell’ingresso scolastico. La notizia ha subito destato preoccupazione, considerando la presenza di molti bambini e famiglie che transitano quotidianamente su quella strada. La segnalazione è stata prontamente fatta alle autorità, che sono intervenute sul posto per rimuovere i chiodi e garantire la sicurezza dei passanti.

Fortunatamente, non si registrano incidenti o danni a veicoli, ma l’episodio ha sollevato un’ondata di preoccupazione tra i cittadini. Secondo quanto emerso, i chiodi erano di tipo industriale, con quattro punte, potenzialmente in grado di causare danni alle gomme dei veicoli e mettere in pericolo la circolazione. La Polizia Municipale e i carabinieri hanno avviato subito delle indagini per cercare di risalire ai responsabili del gesto, che potrebbe essere stato compiuto intenzionalmente, come atto di vandalismo o, peggio, per danneggiare i veicoli e mettere in pericolo la sicurezza pubblica. L’episodio ha suscitato diverse reazioni da parte della comunità locale, con molti genitori che chiedono maggiore sorveglianza nella zona, soprattutto durante le ore di ingresso e uscita degli studenti. Non sono esclusi ulteriori controlli da parte delle forze dell’ordine nelle prossime settimane, per prevenire altri atti di questo tipo. Le autorità, intanto, invitano i cittadini a segnalare immediatamente qualsiasi situazione sospetta per tutelare la sicurezza di tutti.

Lodovico Andreucci