
La presentazione dei Campionati Italiani Assoluti di Scherma paralimpica
Siena è pronta a scrivere un’altra bella, importante, pagina di sport: da venerdì a domenica, gli impianti del Cus, ospiteranno i Campionati italiani assoluti di scherma in carrozzina e non vedenti. Quasi 200 gli atleti in gara, 20 i titoli in palio: un evento di grande portata in cui il gesto tecnico è sinonimo di inclusività. Ci saranno allora i campioni che hanno fatto brillare il tricolore a Parigi e tutte le nuove leve che, campioni, spingono per diventarlo. L’argento ‘francese’ Matteo Betti, stella senese della disciplina, stavolta, non farà solo l’ambasciatore: per la prima volta, salirà in pedana per il titolo, nella sua città (il precedente è datato 1990 e Matteo ha iniziato nel 1994). "Sono emozionato – sorride –. Gareggiare ‘a casa’, dopo 20 anni di carriera, è sicuramente uno stimolo: spero che sabato ci sia tanta gente a sostenermi. In partenza per Parigi avevo detto che avrei provato a vincere, ma divertendomi. Oggi mi ripeto. Fisicamente sto bene, ho disputato diverse gare dopo le Olimpiadi e mi sono tolto un peso, non ho più l’ansia del risultato. La concorrenza sarà agguerrita, ma sono pronto". Siena, non solo per aver dato i natali a grandi campioni, di scherma ne mastica. "Ormai sono diversi anni che organizziamo allenamenti – spiega Betti –, che portiamo la nazionale a prepararsi. L’anno scorso abbiamo proposto una gara di qualifica al Campionato Italiano, una sorta di rodaggio: questo era il momento giusto per dare una spinta in più, sperando che possano essere programmati altri eventi. Già a ottobre si terrà la Giornata paralimpica regionale che farà seguito a quella del 2019". "Poter ospitare questo campionato è motivo d’orgoglio – dice poi l’assessore allo Sport, Lorenzo Lorè –. Si tratta di una manifestazione prestigiosa in cui i valori sportivi vanno a braccetto con i valori sociali. Come Comune abbiamo voluto onorare l’evento anche con un momento di celebrazione, sabato, al Santa Maria della Scala".
C’è orgoglio anche nelle parole dell’assessore alle pari opportunità, Micaela Papi. "Lo sport è uno strumento fondamentale per l’inclusione, è uno stimolo per trovare forza e resilienza. Gli atleti paralimpici dimostrano che con l’impegno e la passione i possono raggiungere traguardi". A presiedere il comitato organizzatore, Filippo Carlucci, vicepresidente del Cus. "E’un’emozione tornare a organizzare un campionato italiano dopo 35 anni – le sue parole –. Sarà una grande manifestazione in cui il valore dell’inclusione si coniuga a contenuti agonistici di altissimo livello. La determinazione e lo spirito indomabile di questi atleti sono un’ispirazione". In rappresentanza della Federazione, Daria Marchetti, delegata al paralimpico. "Siena è un po’ la culla della scherma – afferma – e siamo orgogliosi che il campionato italiano si disputi qua". Le fasi finali delle tre giornate di gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport (solo venerdì in diretta su Rai Play e in leggera differita sul 58).
Angela Gorellini