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Chiocciola e Tartuca È divieto di ’canto’

La decisione del sindaco dopo l’intesa saltata fra le due Contrade

Divieto di ’canto’ per Chiocciola e Tartuca durante il passaggio della prima nel territorio della seconda. È quanto ha disposto il sindaco Luigi De Mossi con un’ordinanza ad hoc firmata ieri. Il provvedimento mette una toppa all’intesa saltata fra i Priori negli incontri avuti fra le due contrade il 26 e il 28 giugno alla presenza dei Deputati della Festa e degli Ispettori di Pista.

Le indicazioni saranno valide in occasione del rientro e dopo l’assegnazione del cavallo e nel passaggio per andare verso il Campo e nel successivo rientro dopo ogni prova e per il Palio stesso. Per questo l’ordinanza dispone che: "la Chiocciola, al rientro e dopo l’assegnazione del cavallo e nel passaggio per andare verso la Piazza e successivo rientro dopo ogni Prova e per il Palio, non canta nell’attraversamento del territorio della Tartuca". Mentre "la Tartuca non canta durante l’attraversamento del proprio territorio da parte della Chiocciola" durante gli stessi momenti. L’ordinanza invita poi le due consorelle "mantenere un comportamento non provocatorio".