Chigiana, triplo evento con il Coro. Timor et Tremor nel salone concerti

Stasera doppio appuntamento a Palazzo Chigi Saracini, domani i coristi nella Chiesa di San Martino

Chigiana, triplo evento con il Coro. Timor et Tremor nel salone concerti

Chigiana, triplo evento con il Coro. Timor et Tremor nel salone concerti

Triplo appuntamento con il Coro della Cattedrale di Siena ‘Guido Chigi Saracini’, diretto dal maestro Lorenzo Donati. Anche quest’anno gli auguri in musica per le festività pasquali sono affidati al complesso artistico nato nel settembre 2016 dalla collaborazione tra l’Accademia Chigiana e l’Opera della Metropolitana. Oggi a Palazzo Chigi Saracini si esibirà due volte, alle 19.30 e alle 21. Ad accompagnare i coristi ci sarà l’organo del salone dei concerti, recentemente restaurato dopo molti anni di silenzio, che sarà suonato da Cesare Mancini. Il programma, intitolato ‘Timor et tremor’, comprende alcuni punti di riferimento irrinunciabili della polifonia vocale, composti da Poulenc, de Victoria, Pärt, Britten e dallo stesso Donati. Il doppio orario è per consentire una maggiore affluenza di pubblico all’interno del salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini, una cornice straordinaria per eventi come questo.

Domani alle 22, invece, il coro si esibirà nella chiesa di San Martino. Sempre sotto la direzione del maestro Donati, l’evento straordinario per il Venerdì Santo, organizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e dell’Arcidiocesi, sarà affidato alle note di Tomás Luis de Victoria. La compagine corale ogni anno prepara ed esegue un vasto repertorio che abbraccia le pagine più belle della tradizione corale sacra accanto a quelle appartenenti al patrimonio culturale e concertistico di respiro internazionale, con l’obiettivo di diffondere e valorizzare la produzione corale. Sempre all’insegna delle grandi collaborazioni, anche il prossimo appuntamento inserito della stagione Micat in Vertice, nella sua centunesima edizione.

Al Teatro dei Rozzi, infatti, il 12 aprile torna il progetto Tabula Rasa, l’ensemble nato dall’incontro tra l’Accademia musicale Chigiana con il Siena Jazz. Diretta da Stefano Battaglia, che si esibirà al pianoforte accanto a Harris Lambrakis che suonerà il ney, un flauto caratteristico della musica tradizionale persiana, la formazione di musicisti sarà composta da Elsa Martin (voce), Noemi Fiorucci (voce), Stefano Agostini (flauti), Christian Thoma (oboe, corno inglese, clarinetto basso), Sarvin Asa (violoncello), Stefano Zambon (contrabbasso) e Nicolò Faraglia (chitarra elettrica). ‘Una Terra due Popoli’ è il titolo dello spettacolo.

Riccardo Bruni