I dati del turismo del 2023 segnano un balzo per le città termali e quelle d’arte. Il Centro studi turistici di Firenze ha ufficializzato i dati sull’andamento regionale. Bene le città d’arte (+11,4%) e località termali (+9,3%), seguite da campagna/collina e montagna (+7,7%). Flessione per il balneare (-0,9%). I risultati migliori sono stimati per il settore alberghiero, +8,7%, grazie soprattutto alla forte spinta arrivata dai mercati stranieri.
Più contenuto, ma comunque rilevante, l’aumento per le strutture extra alberghiere (+3,7%); anche in questo caso a trainare è stata la domanda estera, a differenza degli italiani che risulterebbero in flessione. L’anno dovrebbe chiudersi con oltre 45,2 milioni di pernottamenti e circa 14 milioni di arrivi. Pernottamenti degli stranieri stimati in oltre 24,4 milioni, 20,8 milioni le presenze italiane. Anche a livello territoriale questo inquadramento ha riportato un quadro positivo e già a giugno erano stati anticipati alcune tendenze per il 2023, ed erano già positivi i dati di tutti i nove Comuni dell’area con picchi registrati a Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Sarteano e Torrita di Siena.
In termini assoluti, le performance migliori si sono avute a Chianciano Terme (+122mila presenze), Montepulciano (+78mila), Sarteano (+29mila), Chiusi (+25mila) e Trequanda (+21mila). Bene il turismo straniero, tornato su livelli pre-Covid, con una leggera diminuzione di interesse verso le sistemazioni extralberghiere (come agriturismi, campeggi, ostelli).
Le locazioni turistiche hanno registrato oltre 30mila arrivi e 117mila presenze, grazie soprattutto agli stranieri (+48mila). La Toscana piace particolarmente alla vicina Lazio, principale bacino di utenza, che precede Lombardia e Toscana, tre regioni che insieme coprono il (53%) del totale delle presenze italiane.
"È stato determinante per Chianciano Terme il ritorno al turismo organizzato soprattutto dei mercati stranieri – ci ha dichiarato Andrea Marchetti, sindaco di Chianciano Terme – e i segnali sono positivi per il 2023, anche grazie all’azione svolta nella partecipazioni alle fiere turistiche a fianco di Toscana Promozione, abbiamo segnali concreti di attenzione per i dati turistici in prospettiva".