Con il trascorrere delle ore, aumenta il numero di firme apposte dai sindaci Dem della provincia di Siena all’appello per sostenere la ricandidatura alla presidenza della Regione Toscana del governatore uscente, Eugenio Giani. Ai venti primi cittadini, che hanno subito aderito al documento, ieri si sono aggiunte altre firme, che vanno a coprire quasi la totalità delle amministrazioni di centrosinistra sul territorio provinciale.
Il senatore Dem Silvio Franceschelli, sindaco di Montalcino, commenta l’iniziativa partita dal basso, cioè dalla rete di amministratori locali, che ha voluto con l’appello per il ’Giani bis’ sollecitare i vertici del Pd ad accelerare sull’ufficializzazione della candidatura alla presidenza della Regione. Per questo è infatti necessario che si riunisca la Segreteria regionale del partito, ma ancora la data di convocazione non è stata fissata.
"Nel condividere quanto espresso dai vari livelli politici (dal nazionale, regionale e provinciale) – afferma Franceschelli – circa i percorsi politici da compiere, ritengo che attraverso l’unità ferma e determinata tra tutte le componenti del partito e il governatore Eugenio Giani potremo realizzare un programma ambizioso, capace di proseguire e rilanciare con decisione lo sviluppo sociale, infrastrutturale ed economico della Toscana".
Tra le firme sul documento dei sindaci ieri mancava ancora quella di Susanna Cenni, prima cittadina di Poggibonsi e presidente di Anci Toscana: "In realtà non mi ha cercata nessuno per chiedermi la firma a un testo, ho solo visto dai giornali, ma Eugenio Giani è stato ripetutamente presente nella nostra città (anche martedì scorso) sia a eventi istituzionali che politici – le parole di Cenni –. E’ un presidente apprezzato con cui sono sempre in contatto e con cui ho lavorato benissimo sia come sindaca di Poggibonsi che come Anci. Apprezzo molto le scelte importanti e coraggiose compiute dalla sua Giunta, dai nidi gratis per arrivare alla ’Toscana diffusa’, a legge su fine vita ecc. Per me è il candidato è lui – è la conclusione –. Questa è la mia opinione. Comprendo e rispetto la cautela legata alla necessità di costruire coalizione e programma e la correttezza nel rinviare la decisione agli organi di partito. Però, anche alla luce della ufficiale disponibilità di Giani, mi auguro che la sua candidatura ufficiale avvenga davvero nei prossimi giorni".