Laura Valdesi
Cronaca

Mac Gyver è il cavallo più bello. Sull'Amiata i giovani si danno battaglia

Spettacolari batterie del palio ieri a Castel del Piano. Oggi Memorial Pioli e prova

Costanza Pes con Mac Gyver

Siena, 6 settembre 2014 — Che tenerezza Costanza Pes, figlia di Velluto, mentre racconta con orgoglio «che il cavallo è nato in scuderia». Sì, Mac Gyver, mezzosangue che è entrato nell’occhio delle dirigenze senesi, ha visto la luce a Siena. Proprio a lui — la proprietaria è Tamara Rosi — è andato il XIX memorial Frediani per il cavallo più bello e che meglio si è adattato al circuito amiatino.  La Siena paliesca si è spostata in montagna, complice anche il giorno prefestivo. C’erano veramente tutti: protagonisti e osservatori. A colpire, in particolare, la presenza di Andrea Mari che ha vinto l’Assunta 2014 nella Civetta. E che si vociferava (quando ancora non erano stati dati i cavalli) potesse montare nel Monumento. Poi Bartoletti, Pusceddu, Siri, ovviamente Gigi Bruschelli che a questa manifestazione è particolarmente affezionato. Dirigenze o staff  al gran completo,  spettacolo assicurato complice la formula che manda alla scelta dei capitani 12 cavalli, i primi due di ciascuna batteria. Insomma, bisogna combattere, i giochi non sono fatti a monte come accadeva un tempo.

S’inizia dalla prima   vinta Chessa sul sempreverde Isopac, secondo è Topalli su Istrix che qui ha raccolto gloria nel  2013 nel Monumento, condotto da Giuseppe Zedde. Pampero su Manioca e Giannetti su Internos non riescono ad entrare nei magnifici 12. 

A far parlare è poi  la monta di Bruschelli jr su Orafo, il cavallino con cui di solito Mari fa coppia fissa. Proprio il campione di tante battaglie in provincia va in testa a conquista il gradino più alto del podio davanti ad un grintoso Michele Uccheddu su Mirko Monello. Non manca l’agonismo a Castel del Piano?  A brillare in questa ‘materia’  è infatti  Orpen che, ben condotto da Chessa, supera (cosa difficile in questo circuito) Bruschelli jr su Quintana e prende il largo, inseguito dall’altro giovane che vuole emergere, Guglielmi su Mac Gyver.  Melissa bella ha sempre la sua pedalata: Topalli la porta alla vittoria nella quarta batteria, andando insieme ad Orgolese, montato da Chessa, alla scelta delle dirigenze. Non fallisce, poi, Giannetti su Naikè il successo nella quinta dove brilla Bruschelli jr per la parata senza troppe finezze ma efficace di Chessa in groppa a Nunteregghepiù. Morale: è Quasimodo ad andare alla scelta. Si conquista uno squarcio di sole anche Federico Arri su Opinione di Gallura, secondo Uccheddu su Pitzulu.  Oggi è il giorno della prova che svelerà le manovre notturne (ore 19). Ma nel pomeriggio si svolgerà anche il XX Memorial «Pioli» (ore 17).