DAVID FALCIANI
Cronaca

Cassia, rebus intricato. San Quirico ora propone un by pass per la chiusura

Assemblee e annunci, mentre i disagi per chi si mette in strada sono enormi. Bussagli, Provincia: "Tanti interventi, ma le nostre risorse sono insufficienti".

Cassia, rebus intricato. San Quirico ora propone un by pass per la chiusura
Cassia, rebus intricato. San Quirico ora propone un by pass per la chiusura

Assemblee pubbliche, interlocuzioni continue tra le istituzioni coinvolte, anche una proposta per una soluzione tampone da parte del Comune di San Quirico d’Orcia, un by pass per aggirare i lavori che hanno costretto alla chiusura della Cassia. E ovviamente, disagi su disagi per pendolari, studenti, autotrasportatori, turisti, chiunque insomma debba avventurarsi sull’antica strada consolare. Il tema sarà caldissimo ancora a lungo, purtroppo. Nel tardo pomeriggio di ieri il confronto pubblico a Gallina, anticipato dalle dichiarazioni del presidente della Provincia David Bussagli, che ha ricordato come "l’attenzione è massima all’interno di un quadro del tutto insufficiente in termini di risorse, rispetto agli anni prima della riforma, e che sottrae alla disponibilità della Provincia oltre 20 milioni di euro all’anno".

A Gallina oltre al presidente Bussagli erano attesi i sindaci Claudio Galletti di Castiglione d’Orcia, Manolo Garosi di Pienza, Danilo Maramai di San Quirico d’Orcia, Francesco Fabbrizzi di Radicofani e il sindaco di Montalcino il senatore Silvio Franceschelli, insieme alla cittadinanza e alle imprese del territorio.

"In totale gli interventi già realizzati e in corso di realizzazione da parte della Provincia nel territorio – si sottolinea nella nota stampa – riguardano dodici ponti e il consolidamento di otto frane per un importo complessivo, solo di opere in corso e programmati, di 8 milioni e 245 mila euro tutte risorse già finanziate e a bilancio. 11 milioni di euro gli interventi complessivi compresi quelli già realizzati".

Argomento più urgente quello della messa in sicurezza dell’attraversamento idraulico a San Quirico d’Orcia al km 180 + 280 sul Fosso di Cerrolungo, per la cui conclusione è stata al momento riconfermata da parte di

Anas la data dell’8 dicembre.

Su questo il Comune di San Quirico lancia una proposta, proponendo un bypass, una "viabilità alternativa – sottolineano il sindaco Danilo Maramai e il vice sindaco Marco Bartoli –. Grazie anche alla disponibilità della famiglia Barabino che è disposta a concedere la porzione di terreno su cui realizzare il bypass, in tempi rapidi potremo riaprire la strada". Importo dell’opera, non permanente, 58mila euro, da realizzare subito per alleviare il prima possibile i gravi disagi per la viabilità.

All’orizzonte c’è però un altro macigno: la chiusura della galleria ’Le Chiavi’. La Provincia conferma lo slittamento dell’inizio lavori al 27 novembre. "Per quanto riguarda il Ponte delle Nove Luci crollato nel 2012 a causa di un evento alluvionale – si afferma ancora – la Provincia ha pronto il progetto definitivo dal 2015 oggi aggiornato per un importo di circa 13 milioni di euro la cui ricostruzione rimane in attesa di essere finanziata dopo ripetute richieste a ministero delle Infrastrutture e Regione Toscana".

Intanto Luigi Vagaggini, sindaco di Piancastagnaio e presidente dell’Unione dei Comuni Amiata Valdorcia, garantisce che "intende agire nelle sedi, dalla Regione alla Prefettura, e con gli strumenti ritenuti più opportuni per ripristinare la piena fruibilità della Cassia al fine di minimizzare i disagi arrecati ai cittadini".