
Il caso piste per l’addestramento dei cavalli da Palio finisce in consiglio comunale. Adriano Tortorelli di Progetto Siena e Gianluca...
Il caso piste per l’addestramento dei cavalli da Palio finisce in consiglio comunale. Adriano Tortorelli di Progetto Siena e Gianluca Marzucchi del Gruppo Polis hanno presentato un’interrogazione "in merito allo stato delle piste inserite nel Protocollo equino 2025" per la preparazione dei mezzosangue. Si prende spunto dal fatto che, per via del maltempo, gli impianti "sono stati spesso inagibili". Il Comune si impegna a mantenere le piste, Mociano e Monticiano, sostenendo costi importanti. "Vista l’inadeguatezza del fondo che non permette un uso continuativo e sicuro anche in caso di pioggia e che in molte parti d’Italia sono stati sperimentati materiali che permettono di correre con ogni condizione meteo", Tortorelli e Marzucchi chiedono al sindaco e alla giunta tre chiarimenti. Primo: i costi appunto per la manutenzione delle piste. Secondo: i contratti stipulatio per l’utilizzo e le relative scadenze. Terzo: se sono state valutate alternative allo stato attuale tipo realizzazione di una nuova pista su terreno di proprietà del Comune di Siena con l’utilizzo di materiali più adatti alle necessità attuali legate agli eventi atmosferici e non solo". Sarà interessante ascoltare la risposta per capire se, come auspicano anche molti capitani, si stia pensando a trovare davvero una via di uscita al problema maltempo che quest’anno ha creato disagi e slittamento degli appuntamenti. Una pista dove si corre anche con il diluvio è quella di Fucecchio, per esempio, dove domani si svolge il palio. Ma soprattutto quella di Legnano anche se è in piano, lineare. Usare lo stesso materiale con le pendenze creerebbe, dicono gli esperti, notevoli problemi (e costi) di manutenzione.
La.Valde.