REDAZIONE SIENA

Carmina Burana a Sant’Agostino Un momento clou nel cartellone del centenario della Chigiana

Il Coro della Cattedrale con i cori del Franci e del Piccolomini, coproduzione di Accademia e conservatorio

Carmina Burana a Sant’Agostino Un momento clou nel cartellone del centenario della Chigiana

Grande appuntamento nella chiesa di Sant’Agostino per i Carmina Burana di Orff, uno dei momenti clou della programmazione Chigiana per l’edizione numero cento della stagione Micat in Vertice. Domani alle 21 va in scena la coproduzione che l’Accademia musicale senese ha curato insieme al conservatorio Franci, con il Siena Children’s Choir, il Coro del Liceo musicale Piccolomini, il Coro del conservatorio Franci e il Coro della cattedrale Guido Chigi Saracini. Le parti soliste saranno affidate a Maria Chiara Ardolino (soprano), Roberto Gelosa (tenore) e Sandro Degl’Innocenti (basso). Matteo Fossi e Marco Gaggini al pianoforte; Leonardo Balucani, Bartolomeo Bertini, Matteo Damiano Bosotti, Jacopo Chitarrai e Federico Poli alle percussioni. Direzione affidata a Claudia Morelli.

L’evento, al quale hanno collaborato anche l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi, sarà preceduto alle 20.30 dalla guida all’ascolto curata dal direttore artistico Nicola Sani. I Carmina Burana sono un corpus di testi poetici medievali, prevalentemente in latino, riuniti un manoscritto del XIII secolo, il Codex Latinus Monacensis 4660 o Codex Buranus, custodito nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera. Nel 1937 il compositore tedesco Carl Orff ne musicò alcuni, realizzando l’opera omonima che contiene il celebre brano ‘O fortuna’, uno dei più citati e iconici.

La stagione chigiana proseguirà poi la prossima settimana con il concerto dell’Orchestra della Toscana con il violino solista di Francesca Dego e la direzione di Jordan De Souza, venerdì 12 alle 21, al Teatro dei Rinnovati. In programma ci sono Brahms e Mendelssohn-Bartholdy. Anche in questo caso, l’esibizione sarà preceduta dalla guida all’ascolto del direttore artistico Sani, alle 20.30. Una stagione davvero straordinaria, per il centenario della Micat in Vertice, che ha richiamato a Siena numerosi musicisti del panorama internazionale, che dalle aule della Chigiana sono passati durante la loro formazione artistica. E proprio di formazione si parlerà la prossima settimana, in occasione della presentazione del Chigiana International Festival & Summer Academy, che dal 6 luglio al 2 settembre si svolgerà a Siena, unendo i corsi che ogni anno richiamano giovani talenti da tutto il mondo e le esibizioni dei docenti e degli ospiti internazionali invitati per l’occasione. A fare da cornice, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, con il quale è in corso una delle collaborazioni eccellenti curate dall’accademia senese.

Riccardo Bruni