MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Cambellotti L’arte incontra il Palio

Fino al 31 agosto ai Magazzini del Sale viaggio dell’artista del Novecento nell’immaginario visivo della Carriera

Inaugurata a Palazzo Pubblico, nel cuore nascosto dei Magazzini del Sale, una mostra che ci fa meglio comprendere l’universo senese, la cui grande bellezza sta nella sua diversità che solo i grandi artisti hanno saputo comprendere ed interpretare. Da oggi fino al 31 agosto ecco ’Duilio Cambellotti. L’arte incontra il Palio di Siena’, curata da Matteo Fontani con la direzione scientifica di Michelina Simona Eremita. Mai ’soggiorno senese’ fu così proficuo: il grande artista fra il liberty e una originale e al tempo mai raggiunta espressività, ci offre le illustrazioni, siamo nel 1932: "Questa mostra – dice con malcelato entusiasmo il curatore Matteo Fontani – è un viaggio nel tempo con fulcro i 50 disegni preparatori che abbiamo acquisito e che rappresentano la prima fase al leggendario libro". Questa esposizione è anche il segno di un nuovo percorso espositivo per questo spazio: "L’estate è la stagione ideale per organizzare mostre dal carattere anche paliesco e contradaiolo – ha sottolineato il sindaco Nicoletta Fabio – e in particolare è un’occasione per far meglio conoscere il percorso artistico che portò il Cambellotti a quella fondamentale pubblicazione". Mostra che invita quindi il turista, il visitatore ad una maggiore comprensione sullo spessore della Festa senese. Duilio Cambellotti riuscì nel miracolo di assoggettare il Palio, le Contrade, qui esposte una per una con alcune significative monture comunali, all’Art Nouveau, valorizzando la trama, i colori che aveva davanti in quei corteggi. Racchiude il suo essere pittore, scenografo, decoratore, grafico e cartellonista. E’ antico e moderno. E’ originale e racchiude altre vocazioni. E’ semplicemente Cambellotti. Due piani di percorsi racchiudono con semplicità la mostra: c’è un filmato che la presenta al visitatore, una sorta di biglietto da visito variopinto e ben augurante. Si, questa è una mostra ben augurante. Ci voleva in questi giorni, nella necessità di ribadire l’alto profilo delle Contrade e delle loro finalità. Ma è anche una mostra per tutti i senesi: in sottofondo la Marcia medioevale del Palio di Siena, incisione anche questa esposta nella mostra. Un 78 giri della Voce del Padrone del 1943, eseguita dal Corpo Militare della Regia Marina Italiana che non è sfuggita anche a qualche collezionista di vinile.

Massimo Biliorsi