LAURA VALDESI
Cronaca

33 contradaioli fanno un calendario sexy per beneficenza

Il ricavato andrà all'associazione "Valdelsadonna" che aiuta le pazienti operate per il cancro al seno

Calendario sexy per beneficenza

Siena, 14 dicembre 2015 – Galeotto fu il selfie in accappatoio, appena uscito dalla doccia.  Circolato nei telefonini di un gruppo di amici dallo spirito goliardico,  su whatsapp,   ha acceso la lampadina nella testa di  33  baldanzosi  contradaioli della Chiocciola dopo il  commento ‘Assomiglia a Frate Indovino». Così, fra  una bevuta e una cena, nel giro di un mese, hanno partorito il progetto: un calendario 2016  senza veli. "Over", come il nome del gruppo su whatsapp. E super-sexy. Tanto che sembra destinato – stando ai primi commenti su Facebook – a fare furore in città. E non solo.

Ma nelle Contrade non si fa mai niente senza un risvolto sociale. Infatti  il gruppo, immortalato in pose sensuali e muscoli in bella vista, donerà il ricavato delle vendite all’Associazione «Valdelsadonna». Aiuta  chi è stato operato per un cancro al seno,  sostenendo le pazienti e diffondendo la cultura della prevenzione.  Insomma,  paladini  della solidarietà. Proprio come i tassisti di New York che hanno devoluto il ricavato del loro calendario sexy  per sostenere 30mila lavoratori immigrati.

«Gli attempati Peter Pan della Chiocciola» – Paolino, Gianluca, Micco, Razzetto, Broccia, Bogi, il Diavolo, Stuppia, Pupo, Sisco, Daniele, Massimo, Napo, Pennello, C1, Sandro, Gatto, Pippo, Carlo, Caino, Tono, Roberto, Cagnino, Zolla, Damiano, Mauro, Marco, David, Braccino, Bob, il Generale, Fienghino e il Mancio –   si sono fatti fotografare «al limite della decenza» da Raul Catalani, aiutato da Ettore Bocci. 

«Ciascuno figura nel proprio mese di nascita per cui ci sono diversi scatti di gruppo. Il set? Niente di trascendentale (ride, ndr). Un garage in San Marco», racconta Simone Bocci, promotore dell'iniziativa e uno dei protagonisti. Che proprio  nella sua edicola  in via San Pietro, a Siena,  venderà il calendario hot che qualcuno sta già prenotando. «Va fatta una donazione minima di 10 euro – aggiunge – , come detto andrà tutto in beneficenza».  E non finisce qui. C’è chi nella Chiocciola si è già prenotato come modello per  il 2017!